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Ciao a te e benvenuto nel forum della Associazione Culturale ZONACUSTICA. L'obiettivo di questo posto è dare spazio a chi ha voglia e bisogno di disquisire riguardo alla MUSICA ACUSTICA, con particolare attenzione per la musica di chitarra.
Messaggi : 275 Data d'iscrizione : 04.12.09 Età : 59 Località : nord
Titolo: Repubblica della Chitarra Dom Mag 30, 2010 10:08 pm
devo proprio dirlo "alla jene": questa è un'enorme ca. un'enorma ca. un'enorme ca**ata. Mo so nu tapper e mi permetto di bambineggiare ihihi
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Messaggi : 275 Data d'iscrizione : 04.12.09 Età : 59 Località : nord
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 10:06 am
beh. se avete parere contrario almeno dite che vi piace e che è una figata. e che mi sto sbagliando e sto solo rosicando. forse i timpani invecchiano e mi tradiscono...francone tu che vagheggi tra sonorità e dimensioni out. Che ddici ?
Umberto
Messaggi : 189 Data d'iscrizione : 01.11.09 Età : 60 Località : Bologna
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 10:36 am
Preferisco tacere. Comunque ne parlerei male!
Ospite Ospite
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 11:27 am
Ultima modifica di .g♥♪ il Gio Giu 02, 2011 9:47 am - modificato 1 volta.
Ospite Ospite
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 12:21 pm
sto pezzo potrebbero venderlo in farmacia come lassativo ! Quando finirà la moda dell'aerobica con la chitarra ?...
francort
Messaggi : 591 Data d'iscrizione : 26.10.09 Età : 70 Località : Milano
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 1:01 pm
Così all'impronta: sono sempre restio a giudizi del tutto negativi. Azzardo però che non si tratta di un brano per chitarra ma per percussioni - la dove l'utilizzo dello strumento è contingente e casuale: neanche di vero tapping si tratta. Il brano è giocato poi su soluzioni ritmicamente semplici e che risultano forzate e imprecise nelle parti d'assieme. Il bel gioco di polso da tamburello del chitarrista di sx non riesce a far decollare il brano. Nel complesso lo definirei un tentativo con una discreta idea di base ma con una insufficente capacità dei repubblicani nello svolgimento. voto 5.
Guidog
Messaggi : 542 Data d'iscrizione : 27.10.09 Età : 62 Località : Milano
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 1:16 pm
sono d'accordo con punto g. la prima parte ha un suo groove. Il resto non so perche' dopo un po' ho dovuto smettere di ascoltare...
MassimoValli
Messaggi : 437 Data d'iscrizione : 17.11.09 Età : 58 Località : mestre
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 1:31 pm
spritiosi anche i ragazzi!! veramente fastidiosi da vedere.... dal punto di vista tecnico comunque non esprimo pareri...
Ospite Ospite
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 2:23 pm
Anche io non apprezzo. Amo la ricerca melodica del suonare lento e preciso dove l'armonia faccia da padrona senza utilizzo di pacche sullo strumento.
perrycoloso
Messaggi : 1376 Data d'iscrizione : 02.04.10 Età : 39 Località : rimini
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 2:34 pm
Al51 ha scritto:
sto pezzo potrebbero venderlo in farmacia come lassativo ! Quando finirà la moda dell'aerobica con la chitarra ?...
non posso che essere d'accordo...potrebbero anche suonare i bonghi...almeno si concentrano sulle ritmiche e le percussioni che gli piacciono tanto...visto che il pezzo in se è insignificante...curioso forse, tecnicamente atipico...ma far rumori con la chitarra non è "genialità"...soprattutto se come loro li fai tanto per fare perchè non sono "belli"... boh sapete che non sputo giudizi di solito tendo sempre a riconoscere i meriti...ma questi proprio bleah!
francort
Messaggi : 591 Data d'iscrizione : 26.10.09 Età : 70 Località : Milano
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 3:53 pm
Però mi girano un po' i maroni perchè ho il fiero sospetto che costoro qualche buona idea ce l'abbiano. Di Altamura ho un vago ricordo di cose non del tutto condivisibili ma di qualche interesse, di Pino Forastiere anche ... è il senso di disagio che mi coglie quendo qualcuno fa qualcosa che non mi piace e che però non capisco fino in fondo se dipenda da scelte di fondo non condivisibili o da incidenti di percorso. Insomma ho ascolticchiato qualcosa dal loro maispeis e non c'è cosa che mi piaccia, però... uffa! Possibile che ...
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Messaggi : 275 Data d'iscrizione : 04.12.09 Età : 59 Località : nord
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Mag 31, 2010 5:12 pm
non immaginavo un simile sostegno...se cercate quando i tre compatrioti fanno musica sul serio, c'è l'imbarazzo della scelta sul tubo. Piacciano o meno è un altro discorso. ma lì ci si confronta con lavori finiti. E' l'idea di giocare sulla "chitarra totale" di cui i nuovi (ma ormai neanche tanto) alfieri si gigioneggiano, col sostegno dei ragazzi nel tubo che si cimentano numerosi nelle case, che mi fa un po' clownesco.
L'idea di aver postato una tal ciofeca piuttosto che qualcosa per farsi un' opinione del progetto musicale fatto.
Personally, se avessi una qualche benevola idea di comprare quel cd, questa esibizione me ne toglie la voglia. E' un povero biglietto da visita. Io proprio non lo avrei messo.. ma tant'è. tutto fa sangria. per le giovani orecchie assetete di percussive
Aspettiamo qualcosa di meglio
cattanic
Messaggi : 352 Data d'iscrizione : 22.11.09 Età : 52
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Mar Giu 01, 2010 5:15 pm
francort ha scritto:
Però mi girano un po' i maroni perchè ho il fiero sospetto che costoro qualche buona idea ce l'abbiano. Di Altamura ho un vago ricordo di cose non del tutto condivisibili ma di qualche interesse, di Pino Forastiere anche ... è il senso di disagio che mi coglie quendo qualcuno fa qualcosa che non mi piace e che però non capisco fino in fondo se dipenda da scelte di fondo non condivisibili o da incidenti di percorso. Insomma ho ascolticchiato qualcosa dal loro maispeis e non c'è cosa che mi piaccia, però... uffa! Possibile che ...
buonista!
Jo Admin
Messaggi : 2793 Data d'iscrizione : 24.10.09 Località : Colognola ai Colli
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Mar Giu 01, 2010 6:26 pm
a me non sembra così male, nemmeno un capolavoro, l'importante è che non sia tutto il concerto così (e un po' lo temo)
Nik Ottocorde
Messaggi : 56 Data d'iscrizione : 11.02.10
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Mar Giu 01, 2010 9:41 pm
no, non è tutto così, te lo assicuro... in effetti il loro lavoro è più un "concept" che altro, e estrapolare pezzi singoli non rende l' idea.. In più è normale che essendo in tre se lavorassero sul piano armonico in trio o viene un casino o viene una cosa che dopo 10 minuti ti spari!!! Il progetto è diviso in 3 ed ogni chitarra ha il suo ruolo: Pino è la chitarra "leader" e armonica, mentre Sergio lavora sugli effetti e lato percussivo, e Stefano fa gran parte del lavoro ritmico, poi onestamente il lavoro in studio lo reputo migliore, anche perchè in questi casi "less is better", e su questo nn ci son dubbi dal vivo si lasciano prendere la mano! Poi ragazzi, che palle se tutti suonassero come tommy emmanuel o don ross o chiunque altro! la chitarra acustica è proprio bella per questo!!!
domenick
Messaggi : 457 Data d'iscrizione : 26.12.09 Età : 61 Località : Aesis
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Mar Giu 01, 2010 9:55 pm
Mmmmh ...non voglio infierire ...
luapnea
Messaggi : 800 Data d'iscrizione : 29.10.09
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Mer Giu 02, 2010 12:11 am
è il solito problema... si ascolta un pezzo, o 15 secondi di esso e si dice mi piace o non mi piace! o peggio! caso mai un brano visto sul tubo con un sonoro nella migliore delle ipotesi, simile a una radiolina FM.. La musica di questi tre artisti è abbastanza innovativa e d'avanguardia ed è contemporanea... Il loro suono è una parte fondamentale e sotto c'è un grande lavoro di microfonamento degli strumenti e di equalizzazione dei suoni e senza dubbio manco il CD molto probabilmente riuscirà a restituire le sonorità del concerto dal vivo... Non si tratta delle solite insulse "sculacciate" sui corpi delle chitarre, ma di una vera e propria ricerca di tutte le sonorità dello strumento, per tutti e tre, guarda caso una D28 Martin... Ultimamente la"nuova" chitarra acustica è solo"dignitosi" arrangiamenti di brani noti di musica leggera o pop, qualche volta jazz... cose molto gradevoli senz'altro, ma lontane dai capolavori "originali" di certi stilisti dello strumento... Barone e Altamura suonano la chitarra a modo loro e sono assoluamente originali, molto vicini alle originalissime composizione di Paolo Angeli con la sua stranissima chitarra un po' sarda , un po' violoncello...e un po' Einsteniana, tanto da incuriosire Pat Metheny che credo ne abbia voluto una. Ma Barone e Altamura restano alla forma tradizionale della chitarra acustica per eccellenza e ne ricercano sonorità e segreti. Il terzo Chitarrista, Fornasiere scrive originali composizioni e secondo il mio parere di una bellezza rara, è un chitarrista che ha scritto anche brani per chitarra e orchestra molto interessanti.... Il progetto dei tre, non è una serie di brani in scaletta , ma un'opera organica... da ascoltare..e capire
capisco pure che chiunque presenti e ricerchi vera originalità o si ama o si odia..
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Messaggi : 275 Data d'iscrizione : 04.12.09 Età : 59 Località : nord
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Mer Giu 02, 2010 10:11 am
anche questi iniziano col ritmo e poi tanto casin non fanno, pur in 3. ti limiti a guardarli e a dire, che bello. (col de gustibus tra parentesi come al solito)
it's a joke.
La chitarra di di meola si sente da cani, ma la cosa non mi turba. Questa gigioneria la preferisco, perchè è su alti livelli di maestria. Armolodica, e tecnica, e feeling da vendere.
A parte la piccola provocazione, spero innocua, Cmq se esce qualcos'altro sul tubo dei repubblicani, di più serio lo ascolto, anche perchè la sperimentazione mi è sempre piaciuta. fatta bene.
OT: mi son scaricato le 6 puntate di A come andromeda, lo sceneggiato anni 70 grande. proprio di questi tempi che i computer clonano le cellule umane. potrebbero fare un remake.
Ospite Ospite
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Mer Giu 02, 2010 10:49 am
Ultima modifica di .g♥♪ il Gio Giu 02, 2011 9:48 am - modificato 1 volta.
Ospite Ospite
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Dom Giu 20, 2010 10:13 pm
.g ha scritto:
e`una cagata pazzesca
... compreso il primo minuto e venti ... poi ovvio, e`bello cio`che piace. Ma con tanta bella (per me) musica per chitarra che c'e`in giro da piu`di cinquanta anni a me tutti questi tentativi disperati di essere originali mi fanno un baffo. Interesse da parte mia ZERO ASSOLUTO. Ma gli auguro buona fortuna e lunga carriera musicale.
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Messaggi : 275 Data d'iscrizione : 04.12.09 Età : 59 Località : nord
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Dom Giu 20, 2010 11:17 pm
rileggendo il topic, non volevo che si distruggesse il lavoro di gente che cerca di campare con la musica cercando di non essere ripetitivi. Dopo l'infimo video postato, per mostrarne e cndividerne la pochezza, voglio per es. salvare uno dei tanti altri brani ( a mio gusto personale ovvio, soggettivissimo) di uno dei tre compatrioti, che ho ascoltato volentieri, restando nell'ambito della sperimentazione e quindi dei tentativi post hedges di rivoluzionare lo strumento.
Sono consapevole che ogni volta che si posta qualcosa si finisce per fare della pubblicità a qualcuno. considerando la cassa di risonanza ormai che internet è diventato per ogni volto che vuole farsi vedere e far ascoltare
ma, al momento, me ne frego, non sono dentro il music business...
ormai non si parla più di chitarra acustica ma di uno strumento di legno che viene trasformato in un sinth, con tutti i limiti e le potenzialità che ne possono venir fuori:
Ospite Ospite
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Dom Giu 20, 2010 11:27 pm
empty space ha scritto:
tentativi post hedges di rivoluzionare lo strumento
Ribadisco il mio rispetto per tutti i musicisti e per chi cerca di campare con la musica. Se parliamo di gusti nel mio caso sono questi tentativi di rivoluzionare lo strumento che mi lasciano indifferente. La chitarra per me non ha bisogno di nessuna rivoluzione, mi va benissimo com'e`e com'era ... del noiosissimo Barone davvero non so che dire ...
zapart60
Messaggi : 595 Data d'iscrizione : 03.11.09 Età : 64 Località : Roma
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Giu 21, 2010 12:25 am
Mah ! Questo pezzo di Barone ad esempio a me piace ! Rappresenta una fase certamente sperimentale anche se, a mio avviso, visto lo sfoggio di pedaliere e di loop controls, non vedo perché propinare tali sforzi ad una D28 che, come ben sapeva il grandissimo Hedges, era nata per ben altri scopi e non adoperare dei veri synth. Forastiere è un gran maestro ed i suoi pezzi mi piacciono anche quando sono eccessivamente percussivi e ad alto guadagno (dell'amplificazione non di Pino) ma esclusivamente quando sono untreated quindi senza loop od aggeggi strani. Certamente tali tecniche rimangono ultra-borderline nel nostro quotidiano finger-flat-picking. Non voletemene: la chitarra è come il mondo ... è bella perché è varia !
Enrico
zapart60
Messaggi : 595 Data d'iscrizione : 03.11.09 Età : 64 Località : Roma
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Giu 21, 2010 12:35 am
empty space ha scritto:
anche questi iniziano col ritmo ......
... MEDITERRANEAN SUNDANCE !!!!!
... che bella !
Enrico
Ospite Ospite
Titolo: Re: Repubblica della Chitarra Lun Giu 21, 2010 12:40 am
empty space ha scritto:
diomio che noia; e poi per fare questi questi loop sovrapposti basta una tastiera Casio da 100 euri, allora qui la chitarra è solo un accessorio casuale per fare suoni...