| Alternate Tunings Guide | |
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+5Luciano Umberto Guidog wayx MarkSkywalker 9 partecipanti |
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Autore | Messaggio |
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MarkSkywalker
Messaggi : 821 Data d'iscrizione : 24.10.09
| Titolo: Alternate Tunings Guide Gio Set 09, 2010 7:53 pm | |
| Un bel sito dove spiega le varie accodature alternative....spero possa essere utile, comunque sempre buono da tenere on file. Se andate in fondo alla pagina potete fare il download di tutto il file completo :
http://eceserv0.ece.wisc.edu/~sethares/alternatetunings/alternatetunings.html | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Gio Set 09, 2010 8:22 pm | |
| Le accordature alternative sono da fighetti progressisti...W la standard |
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wayx
Messaggi : 410 Data d'iscrizione : 28.10.09 Età : 65 Località : Firenze
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Gio Set 09, 2010 11:19 pm | |
| Mmmh, di solito chi non usa le accordature aperte lo fa per pigrizia (compreso il sottoscritto). Eppure con gli open tunings a volte si scoprono sonorità sconosciute della propria chitarra; mai provata ad esempio la DGCGCD? provare, provare... |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Gio Set 09, 2010 11:54 pm | |
| veramente è l'opposto, con le aperte le diteggiature sono più facili e qualsiasi cosa spari risulta gradevole all'orecchio |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 12:13 am | |
| - Tabiai ha scritto:
- veramente è l'opposto, con le aperte le diteggiature sono più facili e qualsiasi cosa spari risulta gradevole all'orecchio
parlavo di suono non di musica; intendo dire che alcune sonorità della chitarra possono emergere più evidenti e risultare particolarmente esaltate |
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Guidog
Messaggi : 542 Data d'iscrizione : 27.10.09 Età : 62 Località : Milano
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Umberto
Messaggi : 189 Data d'iscrizione : 01.11.09 Età : 60 Località : Bologna
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 9:36 am | |
| note per sabato: ricordarsi di portare cerotti, bende, disinfettante, analgesici... |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 10:20 am | |
| Whè sfinzi, in DADGAD ho composto due brani...ma alla fine mi annoia e mi rendo conto che ci si livella con la media di ciò che si ascolta in giro. Guido, ti ricordo che a 50 anni con l'uscire troppo dagli standard si rischia di restare incastrati (vedi colpo dell astrega) |
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Luciano
Messaggi : 83 Data d'iscrizione : 02.04.10 Età : 54 Località : Firenze
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 10:34 am | |
| - MeMyGuitar ha scritto:
- Tabiai ha scritto:
- veramente è l'opposto, con le aperte le diteggiature sono più facili e qualsiasi cosa spari risulta gradevole all'orecchio
parlavo di suono non di musica; intendo dire che alcune sonorità della chitarra possono emergere più evidenti e risultare particolarmente esaltate assolutamente vero... certe sonorità possono venire esaltate in maniera incredibile! Per quanto riguarda la musicalità alla quale si riferisce Tabiai, bè... dipende dagli intervalli dell'open tuning... ce ne sono alcune che sfiorano la cacofonia... non sempre hanno l'effetto della DADGAD! Personalmente ne uso diverse (Wayx ne sa qualcosa...) e solitamente sono accordature che sviluppo durante la scrittura di un brano, in funzione delle soluzioni "armoniche" che voglio ottenere, con minimo sforzo e massima resa... Ciao! L. | |
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MarkSkywalker
Messaggi : 821 Data d'iscrizione : 24.10.09
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 11:28 am | |
| - Tabiai ha scritto:
- Whè sfinzi, in DADGAD ho composto due brani...ma alla fine mi annoia e mi rendo conto che ci si livella con la media di ciò che si ascolta in giro.
solo perche' non la studi....il pericolo delle accordature aperte e' quello che ci portano dove vogliono loro, ma se vengono studiate poi non ti annoiano e puoi essere piu' in controllo....con la DADGAD puoi suonarci anche jazz e non devi essere Bensusan per farlo. Ovviamente se uno preferisce fare i classici 3 accordi con il dito indice(in DADGAD) lo puo' fare benissimo,ma e' davvero troppo limitante. Ci puo' essere anche molta monotonia e noia in accordatura standard se non la si conosce bene con il rischio poi di ripetersi. | |
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MarkSkywalker
Messaggi : 821 Data d'iscrizione : 24.10.09
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 11:31 am | |
| Ma qualcuno si e' almeno scaricato il PDF? | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 11:37 am | |
| Io si |
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wayx
Messaggi : 410 Data d'iscrizione : 28.10.09 Età : 65 Località : Firenze
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 12:02 pm | |
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Guidog
Messaggi : 542 Data d'iscrizione : 27.10.09 Età : 62 Località : Milano
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 12:53 pm | |
| Una delle accordature da me preferite e' la DEFECA, la uso tutti i giorni con profitto, LoL
Scherzi a parte, anche a e piace l'uso non banale delle accordature aperte, anche se credo che imparare da zero un'accordatura per suonarci di tutto sia un'operazione pressoche' inutile, oltre che dispendiosissima. Un'accordatura aperta nasce proprio perche' non vuoi suonarci di tutto | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 1:09 pm | |
| Pienamented'accordo!!! Io uso spesso anche la ETROMB che da molte soddisfazioni |
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MarkSkywalker
Messaggi : 821 Data d'iscrizione : 24.10.09
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 3:12 pm | |
| - Guidog ha scritto:
Scherzi a parte, anche a e piace l'uso non banale delle accordature aperte, anche se credo che imparare da zero un'accordatura per suonarci di tutto sia un'operazione pressoche' inutile, oltre che dispendiosissima. Un'accordatura aperta nasce proprio perche' non vuoi suonarci di tutto Non parlo di imparare da zero anche perche' se parliamo di DADGAD come di altre, hai sempre delle corde che rimangono in standard. Basta usare un po' di piu' il brain e cercare soluzioni diverse. Certamente se devo suonare jazz o magari blues non utilizzo accordature aperte poiche' ormai ho tanto studio in standard alle spalle, ma per il genere che suono principalmente la DADGAD ha la sonorita' che amo di piu' soprattutto in termini di accompagnamento....ci sono anche musicisti che usano la standard o dropped d, ma il suono e' piu' secco. Il tutto e' legato al nostro orecchio e alle nostre capacita' e soprattutto non fare suonare l'accordatura ma musica. | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 3:16 pm | |
| - MarkSkywalker ha scritto:
- Ma qualcuno si e' almeno scaricato il PDF?
PDF? cos'è, un'accordatura aperta per ukulele a 3 corde ? |
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Ospite Ospite
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AlessandroA
Messaggi : 99 Data d'iscrizione : 28.12.09 Località : Saturno
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 3:35 pm | |
| Moooolto interessante direi ..... nel pdf c'è addirittura una "The Magic Farmer " Tuning per suonare l'omonimo brano in stile Will Ackermann ... !!!!! E bravo MarkSkyWalker !! | |
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MarkSkywalker
Messaggi : 821 Data d'iscrizione : 24.10.09
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 4:55 pm | |
| - AlessandroA ha scritto:
E bravo MarkSkyWalker !!
Grazie mille....mi sembrava doveroso condividere con tutti | |
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Messaggi : 275 Data d'iscrizione : 04.12.09 Età : 59 Località : nord
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Ven Set 10, 2010 5:04 pm | |
| mo' me lo scarico, grazie...visto adesso el thread. Sinceramente, a parte uno e un solo brano per acc.ra aperta, quando c'avevo più pazienza e creatività, oltre che tempo, io seppi comporre. Era sicuramente curioso e stimolante. per i rischi e risultati di un uso ripetuto e random di una acc.ra mi accodo a quello già detto da voi. Mettermi a studiare una sola o due open tunings al pari di quella standard per ottenerne la già mai finita padronanza su quest' ultima...non mi pare sano, nè proficuo. Ma, a questo mondo ci son tante teste matte e magari ci provano... | |
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ry
Messaggi : 649 Data d'iscrizione : 13.11.09
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Mar Ott 19, 2010 5:25 pm | |
| Comunque ha ragione Marco : alla fine la DADGAD è composta da 3 note quindi la successione delle note sulle corde è come nella standard, anche se su ottave diverse. | |
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domenick
Messaggi : 457 Data d'iscrizione : 26.12.09 Età : 61 Località : Aesis
| Titolo: Re: Alternate Tunings Guide Mar Ott 19, 2010 6:58 pm | |
| Ricorderei un'accordatura per quinte,anche se richiede un set up di corde particolare. La Nashville tuning,portata alla ribalta da Metheny con la baritona,che a sua volta la "copio' " da un chiropratico-?- -sentire "One Quiet Night". Sostanzialmente e'caratterizzata dal fatto che le due corde centrali (3a e 4a) si trovano un'ottava più in alto rispetto all'accordatura standard. Nashville Tuning su chitarra con diapason normale: 1 corda - LA accordata normale - spessore 018 2 corda - MI accordata normale - spessore 024w (avvolta) 3 corda - DO accordata all' ottava alta - spessore 018 4 corda - SOL accordata all' ottava alta - spessore 024w (avvolta) 5 corda - RE accordata all' ottava bassa - spessore 056w (avvolta) 6 corda - LA accordata all' ottava bassa - spessore 065w (avvolta) Il grande vantaggio di questa accordatura,di particolare effetto sulla baritona,e' che le "diteggiature"degli accordi sono uguali alla standard tuning.
Ultima modifica di domenick il Mar Ott 19, 2010 7:11 pm - modificato 2 volte. | |
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