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Ciao a te e benvenuto nel forum della Associazione Culturale ZONACUSTICA. L'obiettivo di questo posto è dare spazio a chi ha voglia e bisogno di disquisire riguardo alla MUSICA ACUSTICA, con particolare attenzione per la musica di chitarra.
Cosa ne pensate del fatto che invece di eseguire a memoria si potrebbe appunto usare la carta ovvero leggere?
Ospite Ospite
Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 1:44 pm
Stefano/ry ha scritto:
Cosa ne pensate del fatto che invece di eseguire a memoria si potrebbe appunto usare la carta ovvero leggere?
Eh con me parli di corda in casa dell'impiccato, io sono un inclito, selvaggio allo stato puro...invidio chi conosce la lingua del pentagramma. Devo contare solo sulla memoria e sulle tabs che ovviamente non aiutano in tempo reale. Quindi ho sempre il problema che se non suono ciclicamente tutto quel che so tendo a dimenticare e poi a dover ripassare le tab, cosa che peraltro odio...
empty space
Messaggi : 275 Data d'iscrizione : 04.12.09 Età : 59 Località : nord
Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 3:49 pm
in effetti leggere sul pentagramma come fanno certi classici diventa una cosa fattibile solo se hai una stadio avanzato di tecnica. leggere sul penta presuppone che cmq si sappia dove mettere le dita e il barrè. come spostarti etcetc
ma è lo stesso anche per le tab..se non ti ricordi la carta è solo un ausilio prezioso per ricominciare a memorizzare. dipende se devi fare un pezzo solo o in ensmble...se devi impovvisare oppure suonare che ssso musica da camera in trio...
e poi il penta diventa add. inutile se usi acc.re aperte...: che posizioni vuoi ricordare se le note sono tutte sballate rispetto alla tastiera tradizionale ???? Studia, studia un pezzo di degrassi in notazione tradizionale senza tab...va vanti ti che mi me vien da rider. non parliamo poi se poi se ci mettiamo anche il tapping... adios muchachitos
della serie "la rivincita dei popolari contro l'aristocrazia dei colti..."
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Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 4:02 pm
empty space ha scritto:
..... della serie "la rivincita dei popolari contro l'aristocrazia dei colti..."
La chitarra del contadino si suona con le scarpe grosse e il cervello fino
Jo Admin
Messaggi : 2793 Data d'iscrizione : 24.10.09 Località : Colognola ai Colli
Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 5:35 pm
ho sempre suonato "Les feuilles mortes" come lo eseguono tutti, cioè solo il refrain. Ieri mi è capitato lo spartito originale che ha una bellissima introduzione, con soluzioni armoniche e melodiche che sembrano la summa della canzone europea del secolo scorso. Solo la Greco l'ho sentita (poi) cantarla per intero (con un chitarrista galattico che non so chi sia) Grazie alla lettura è stato come inoltrarsi in un magico sentiero..
Ultima modifica di Jo il Gio Feb 25, 2010 8:35 pm - modificato 1 volta.
ry
Messaggi : 649 Data d'iscrizione : 13.11.09
Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 5:51 pm
Jo ha capito una parte del mio pensiero : se non ci fosse la carta la musica del passato si sarebbe persa e quella contemporanea sarebbe soggetta all'interpretazione di chi ascolta/riproduce con tutti i limiti del caso.
L'altra parte (del mio pensiero) è il supporto alla memoria : non ha importanza che si tratti di tab o pentagramma...oltretutto il pentagramma va diteggiato x cui alla fine si ricade ..nelle tab.
Suonando molto un pezzo alla fine non è che devi leggere veramente, più che altro butti un occhio e ti ricordi.
Son d'accordo che con le accordature alternative la notazione, dal punto di vista della lettura, non aiuta anzi.., però le tab sono nate x questo.
Anzi l'intavolatura era già usata diversi secoli fa, il sistema notazionale in realtà descrive bene la musica x pianoforte e basta, imho, anche se viene usata x tutto.
Il pianista che abbia una buona lettura può suonare molto a prima vista il chitarrista difficilmente.
Senza carta niente libri, senza libri, niente cultura, senza cultura niente libertà....vale anche x la musica.
Rispetto e invidio chi riesce a suonare qualsiasi cosa ad orecchio, comunque.
In realtà vi stavo chiedendo se era proprio necessario imparare tutto a memoria che richiede tempo e fatica non da poco, quando nello stesso tempo posso imparare molto di +.
Peraltro il blues dovrebbe essere a memoria altrimenti variazioni ed interpretazioni prsonali si perdono un pò, però è opinabile anche questo.
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Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 7:34 pm
Jo ha scritto:
Grazie alla lettura è stato come inoltrarsi in un magico sentiero..
....invidia nera anzi, verde
cattanic
Messaggi : 352 Data d'iscrizione : 22.11.09 Età : 52
Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 8:38 pm
MeMyGuitar ha scritto:
Jo ha scritto:
Grazie alla lettura è stato come inoltrarsi in un magico sentiero..
....invidia nera anzi, verde
Di NO all'analfabetismo! non è mai troppo tardi!
Ospite Ospite
Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 8:50 pm
verissimo, quando andrò in pensione lo farò, oh se lo farò! e studierò anche pianoforte o flauto traverso. Ma per adesso sono alle strette: o suono o studio, e poichè finora sono nato, sopravvissuto e anche rinato come chitarrista DIY, per il momento va bene così... (....il problema è definire se veramente sono un chitarrista o presunto tale...)
cattanic
Messaggi : 352 Data d'iscrizione : 22.11.09 Età : 52
Titolo: Re: La carta........ Gio Feb 25, 2010 9:51 pm
MeMyGuitar ha scritto:
verissimo, quando andrò in pensione lo farò, oh se lo farò! e studierò anche pianoforte o flauto traverso. Ma per adesso sono alle strette: o suono o studio, e poichè finora sono nato, sopravvissuto e anche rinato come chitarrista DIY, per il momento va bene così... (....il problema è definire se veramente sono un chitarrista o presunto tale...)
a parte gli scherzi leggere sulla chitarra è veramente una grandissima rottura di ..., molto più che con altri strumenti. ci vuole tempo e impegno. sapere leggere la musica ti rende un chitarrista migliore? forse. una persona migliore? mah...un artista più creativo? è chiaro che è meglio sapere leggere che non, ma si vive benissimo anche senza.