Country Blues

Buona la prima......

Black Dog Blues.mp3

Police dog blues t.1.mp3

Sunset Lake Rag.mp3

Police Dog non è proprio acustico...

Non mi piacciono molto, c'è ancora da lavorare, devono essere + cattive...

Abbiate pietà!

Buona e bella la prima ! Bravo ! Vero fingerstlyle blues Stefano per niente facile da fare IMHO .... Complimenti !

Enrico

Carpio .... ho sentito solo il primo .... i commenti degli altri due a domani (che poi è oggi )!!!

Stefano/ry ha scritto:

Non mi piacciono molto, c'è ancora da lavorare, devono essere + cattive...

Abbiate pietà!

.... IMHO la prima va solo un pò rallentata .... il tocco c'è e si sente ... rallentandola puoi fornire espressione (bending ed eventuali slides) e allora [sempre IMHO] diventa MOOLTO CATTIVA ... anzi quasi IGNORANTE !

Enrico

Allora visto che ho fatto 30 tiro fino a 31!

2) Police Dog, anche se non è proprio acustica, è un genere che a me piace molto ... blues alcoolico degli albori molto ipnotico, complimenti per la scelta e per la voce (secondo me ncè da faje niente in quanto mi sembra gia abbastanza cattivo .... mi immagino un locale fumoso poco prima della chiusura con il bluesman che occhieggia una bionda mentre il barman pulisce il bancone ... niente male Stefano!)

3) Sunset Lake mi piace pure e poi essendo un rag piu' di tanto non può essere cattivo (IMHO) !

Ma che te stai a preoccupà ..... COMPLIMENTI STEFANO !

Enrico

E bravo Stefano ! Molto bene ! L'elettrico va benissimo su Police Dog ...

Benone il rag e anche io rallenterei Black Dog Blues come suggerisce Enrico

Overall ...

P.S. Naturalmente mi aspetto una jam con Mark a Maranello ...

Dario57 ha scritto:

P.S. Naturalmente mi aspetto una jam con Mark a Maranello ...

Grande Stefano....davvero un grande feeling....una JAM????Certamente

Stefano & Mark a Maranello .... live on stage ....

hai capito cose del blues che io ho faticato a capire e con le quali mai sono riuscito ad entrare in vera sintonia.
Trovo una curiosa distanza tra quel blues e il posto dove stai (che non ispira certo "cattiveria"). Vero è che il posto dove stiamo quando si suona a volte ce lo creiamo nella mente. Basta aver fantasia e immaginazione ...

Ho pensato anche io alla stessa cosa ascoltando Stefano, o quando nell'altro thread la definivo musica che mi piacerebbe saper fare. Credo di non averne ascoltata ( o capita ) abbastanza, cosa che invece Stefano, sono sicuro, ha fatto.

Dario57 ha scritto:

Ho pensato anche io alla stessa cosa ascoltando Stefano, o quando nell'altro thread la definivo musica che mi piacerebbe saper fare. Credo di non averne ascoltata ( o capita ) abbastanza, cosa che invece Stefano, sono sicuro, ha fatto.

Stefano ne ascolta davvero molta...un vero bluesman nell'animo ...per qualsiasi genere musicale, l'ascolto e' davvero molto importante....secondo me non si puo' suonare nessun genere se non lo si e' mai ascoltato...o meglio puoi farlo ma malissimo

MarkSkywalker ha scritto:

per qualsiasi genere musicale, l'ascolto e' davvero molto importante....secondo me non si puo' suonare nessun genere se non lo si e' mai ascoltato...o meglio puoi farlo ma malissimo

Assolutamente d'accordo !

devo chiarire x cattiveria intendo grinta, presenza, attacco, spinta....che sono molto + presenti in registrazioni che ho fatto 20 anni fa, mi domando se il registratore abbia la sua importanza : analogico e digitale.


E poi.........l'inevitabilità : 20 anni fa suonavo d'istinto ora cerco di metterci altre cose, di farlo in modo + consono, diciamo che se fosse un lingua cerco di migliorare la mia pronuncia......epperò c'è un qualcosa sotto sotto che rimane, appunto l'inevitabilità........probabilmente vale x tutta la musica: si studia, si impara, e poi c'è una parte di noi che rimane presente, a cui non si può sfuggire, che è il nostro "essere" la ns impronta e che esce...inevitabilmente.


Un grande attore di teatro diceva che non ci si può mascherare dietro, cioè che da dietro si rimane riconoscibili ecco forse una cosa del genere accade anche in musica....

Grazie a tutti.

dario la tua Blues run the game mi piace + di quella di Bert J ma un pò meno di quella di JC Frank che sono andato a riascoltarmi : Bert è troppo aspro x i miei gusti.

John Renbourn invece sta in un suo mondo a par

belle !!
bravo stefano, il groove e' quello giusto, a me piacciono cosi'!

Molto interessante quello che dici, Stefano, e giusto. Bella anche la citazione dell'attore di teatro.

Grazie anche dei commenti, pure per me la migliore rimane la versione di JC Frank. La mia tra l'altro e`troppo veloce ...

anche il mio Black Dog è troppo veloce o, peggio, accelera...........quello di Woody è + veloce, a me piace + lento, anche Blind Blake lo fa + lento mi pare.


Anyway vi tormenterò ancora.

Grazie a tutti.