interesting!

http://www.martinguitar.com/perf_artist/specs.html

Non riesco ad aprire il link, ne`a vedere la tua foto. Ma si riferisce immagino al lancio della serie Performing Artist della Martin ? Sembra interessante davvero per chi usa l'amplificazione, e in tre forme classiche di chitarra steel strings, per di piu`. L'unica cosa che non riesco a non commentare e`che la Martin riesce nella (non invidiabile, per me) performance di fare chitarre che ... assomigliano alle Taylor ... il vecchio Christian Frederick mi sa che si sta rivoltando ...

per me sono un pugno in un occhio...
per me

Brutte!

dino1899 ha scritto:

per me sono un pugno in un occhio... per me

In effetti ... e prima avevo visto solo la GPCPA, che e gia`deprimente .... la Dread con quel cutaway e`proprio punk ... povero CFM poi con quei simil citofoni sulla fascia ...

Ma come dicevo ci sara`sicuro chi le apprezza. I gusti son gusti ...

a me intriga.. una Taylor fatta dalla Martin è una bella idea, la superiore suonabilità del manico Taylor con il superiore suono della Martin.
Chiaramente stiamo parlando di una chitarra da stage, i parametri con i quali considerare uno strumento del genere non possono essere quelli di Dario o di Dino, cioè si può perdonare il citofono sulla fascia e tutto il resto, a patto che dalle casse esca alla grande

Dario57 ha scritto:

L'unica cosa che non riesco a non commentare e`che la Martin riesce nella (non invidiabile, per me) performance di fare chitarre che ... assomigliano alle Taylor ... il vecchio Christian Frederick mi sa che si sta rivoltando ...

Stessa impressione che ho avuto io l'altro giorno quando ho visto il sito...
in ogni caso credo che sia economicamente necessario ri-entrare in quella parte di mercato...
comunque non mi piacciono

[quote="maxvalli"]

Dario57 ha scritto:

L'unica cosa che non riesco a non commentare e`che la Martin riesce nella (non invidiabile, per me) performance di fare chitarre che ... assomigliano alle Taylor ...

Enrico

P.S. 1) allora uno si compra una Taylor ... a meno che non abbiano avuto dei ritorni su indagini commerciali sul fatto che le Martin sono meno suonabili delle Taylor (tastiere) e ... allora ! BOH !
P.S. 2) I 00018GE !
P.S. 3)

Se ascoltate il video sul citofono è applicato il sistema aura. ha un po' di immagini inserite che puoi miscelare con il piezo.. ha un riduttore di feedback e un compressore..
ripeto credo sia un'esigenza di essere presenti in una fascia di mercato che credo sia a pieno appannaggio di takamine e da poco di taylor..
Auguri alla martin
...il resto è vivere con il ricordo del passato...

Jo ha scritto:

si può perdonare il citofono sulla fascia e tutto il resto, a patto che dalle casse esca alla grande

Questo e`vero, continuo a vedere le acustiche pure e le acustiche-elettrificate come due animali completamente differenti. E come dici, da giudicare con parametri diversi.

maxvalli ha scritto:

...il resto è vivere con il ricordo del passato...

Che e`un gran bel ricordo, pero` ...

credo anch' io che si tratti di operazione commerciale per inserirsi una fascia di mercato "nuova", (non dimentichiamo che se parliamo di chitarre amplificate c' è anche la concorrenza di Maton e le nuove Cole clark...), poi è normale che si va a gusti...

Io ad esempio mi trovo benissimo con la mia Yamaha LSX-400 realizzata in massello e costruita nel custom schop giapponese. Si vede che ha un'impronta artigianale ed il suono amplificato esce alla grande. La sensazione visiva di queste Martin è invece di "plastica", ma chiaramente vanno giudicate con le orecchie e per la funzione puramente amplificata.

Avevo visto il video di presentazione del Namm....e' certamente una scelta per aprirsi un po' al mercato della chitarra che suona subito bene sia da spenta che amplificata nella scia Taylor.

La cosa interessante dell'Aura che come molti sanno ha caricate delle immagini di varie chitarre che vengono registrate in studio e poi caricate nell'Aura...infatti se si spedisce la propria chitarra alla Fishman loro te la registrano e ti mandano l'immagine e spero anche la chitarra (io non lo farei mai) e cosi' la tua chitarra da amplificata ha il suo suono....tutto questo per arrivare al punto che queste nuove Martin nel loro AURA hanno caricate le loro immagini registrate in precedenza....direi una buona idea.

Forse era da amplificare in maniera meno invasiva, producendo un citofono di dimensioni minori...ma avranno sicuramente la loro fetta di mercato.

io non vedo l'ora di provarla..

Sicuramente la spalla mancante e il citofono sono pesanti da digerire. Magari provandole ste "Tayrtin" suoneranno bene.E' difficile mantenere un gold standard a prezzi da entry level tenendo poi presente la variabilita' del suono Martin da modello a modello. Non vorrei che puntassero sul tiro legato al marchio pubblicitario Martin.Ci sono gia' tante marche di fascia media a prezzi abbordabili che suonano bene sia unplugged che preamplificate. Ps:visto su Chitarre la recensione delle Cole Clark?
Sentiremo,sentiremo.

Jo ha scritto:

io non vedo l'ora di provarla..

cosi' ci farai una bella recensione ...attendiamo...ma sono gia' disponibili in Italia?

SI, a casa di Jo

mai vista in giro-giuro

Certo che a un MAP di $ 2999 non e`che costano due soldi ....

....poi quel bridge a 2 3/16" ... non molto "fingerpicking-friendly" ...

... e Hybrid X scalloped bracing ... chissa`da spente ...

Nessun rischio GAS, nel mio caso ...

Ma la curiosita`dell'opinione altrui c'e`. Jo, aspetto la tua.

Sono a Berlino e come sempre faccio il giro in un paio di negozi se ho un po`di tempo libero. Ho provato oggi il modello GPCPA-1 in questa serie e come detto da Andrea ed altri .... esteticamente un pugno in un occhio. Suono molto Taylorizzato, non avevo tempo ne`mi interessava, ma immagino amplificata vada molto bene (almeno quello del negozio ne era entusiasta per l'uso "di gruppo"). Un tentativo (riuscito, direi) della Martin di catturare clienti dalla base Taylor, probabilmente. La Martin meno Martin che mi sia mai capitato di provare .... non per i miei gusti ....

Per quelli invece c'era una Martin OM-18 custom fatta ordinare (un lotto di venti chitarre al custom shop) dall'importatore tedesco della Martin. Un classico che piu`classico non si puo`, niente fronzoli, solo mogano, adirondack (anche la catenatura), e fuori dalle regole solo il pickguard piccolo. Chitarra straordinaria, il genere di strumento riuscito particolarmente bene, che non riesci a mettere giu`e che dovresti di fatto portarti a casa. Altro che quella sopra.

E altro che la 00-45S iper-abalonata (quella replica di un modello del 1902). Palissandro brasiliano e custodia-cassa-da-morto, costava sei volte la OM, ma fra le due non c'era praticamente storia, la OM se la mangiava. Poi quel ponte simil avorio in micarta ... argh ....

Porca vacca che chitarra quella OM-18 ....

Beh, se quello del negozio ne era entusiasta per un "uso di gruppo", allora quella chitarra e' una gran....
LoL !!
Purtroppo io sto ancora cercando un suono amplificato che mi piaccia veramente, per cui resto comunque interessato a provarla. Anche se, sono certo, per un uso non amplificato non la prenderei, mi fido del giudizio di Dario.
Il fatto e' che la PA nasce proprio per l'uso amplificato (anche se i video demo che ho visto fino ad ora non mi hanno certo entusiasmato), per cui caro Dario, dovevi provarla amplificata !!
E poi c'e' quella nuova forma, la GC, tipo GS della taylor, sono curioso...
Estetica:
Il battipenna e' letteralmente orribile.

Guidog ha scritto:

Purtroppo io sto ancora cercando un suono amplificato che mi piaccia veramente, per cui resto comunque interessato a provarla. Anche se, sono certo, per un uso non amplificato non la prenderei, mi fido del giudizio di Dario.

Guarda Guido, il tuo suono amplificato a Lecco era davvero molto bello, fidati , io non cercherei altro almeno per ora.

Allora quasi, quasi, amplifico la Goodall