Eric Bibb: Booker's Guitar

Ultimamente ascolto spesso questo CD di Eric Bibb. Molto piacevole, bella anche la storia della chitarra di Booker White, finita nelle mani di Eric e ispiratrice del lavoro.

...Il legittimo proprietario...

....notare le percussioni.....

Sandro ha scritto:

Ultimamente ascolto spesso questo CD di Eric Bibb. Molto piacevole, bella anche la storia della chitarra di Booker White, finita nelle mani di Eric e ispiratrice del lavoro.

bellissima

titolo del cd?

perrycoloso ha scritto:

titolo del cd?

Booker's Guitar, come il brano

Sandro ha scritto:

perrycoloso ha scritto:

titolo del cd?

Booker's Guitar, come il brano

...lo trovo melenso....voce accattivante ma.....il confronto è impietoso

se qualcuno è in zona

DVD appena uscito e prodotto da Grossman

Uno dei miei must!

ry ha scritto:

...lo trovo melenso....voce accattivante ma.....il confronto è impietoso

Con tutto il rispetto per il bravo Bibb, sono d'accordo con Ry. Va bene che parliamo di grandi classici ma appunto nel confronto Bibb esce a pezzi ... basta guardarsi i video di Booker White postati da Ry. No contest.

De gustibus....

Niente da dire sulla grandezza di Booker White e sulla sua incredibile tecnica, però io ascolto più volentieri Bibb.

Assolutamente, e comunque la mia non era una vera e propria critica, solo una questione di gusti, come noti. Se di bluesmen voce + chitarra si parla preferisco gli originali a qualunque contemporaneo, di fatto ...

Dario57 ha scritto:

Assolutamente, e comunque la mia non era una vera e propria critica, solo una questione di gusti, come noti. Se di bluesmen voce + chitarra si parla preferisco gli originali a qualunque contemporaneo, di fatto ...

Ehi, nemmeno io volevo essere polemico o critico, apprezzo sempre le tue opinioni

Devo dire che anch'io al primo ascolto avevo qualche dubbio, sembrava anche a me un po' troppo poppeggiante (nel senso del pop, non delle poppe ). Però continuo a tornarci su e mi convince sempre di più, proprio per l'essere al confine tra il blues e qualcos'altro, per il fatto che mi sembra semplice e insieme sofisticato.

....

Devo anche io dire che la mia conoscenza e`superficiale e sulla stessa si basano i miei commenti .... .... ohi, se va avanti cosi`finisce che mi compero il CD .... .... almeno poi do un giudizio basato su qualcosa di piu`concreto ...

Bibb mi piace molto, in macchina mi porto dietro tutta la sua discografia.

Sandro ha scritto:

proprio per l'essere al confine tra il blues e qualcos'altro, per il fatto che mi sembra semplice e insieme sofisticato.

E questo e' il suo punto forte.

Apprezzo molto Eric Bibb. Visto una volta dal vivo chitarra e voce, un bellissimo concerto.
Un po' di aria nuova e poi oltre che vivere in Europa e' anche il primo bluesman che in passato ha studiato chitarra classica.
Secondo me mai scontato.

MarkSkywalker ha scritto:

Sandro ha scritto:

proprio per l'essere al confine tra il blues e qualcos'altro, per il fatto che mi sembra semplice e insieme sofisticato.

E questo e' il suo punto forte.

Apprezzo molto Eric Bibb. Visto una volta dal vivo chitarra e voce, un bellissimo concerto.
Un po' di aria nuova e poi oltre che vivere in Europa e' anche il primo bluesman che in passato ha studiato chitarra classica.
Secondo me mai scontato.

la musica si muove, cambia non solo la pelle.
se avesse risuonato le canzoni di Booker alla stessa vecchia maniera non sarebbe Bibb. le operazioni nostalgia in fotocopia sono un danno per la storia della musica.
e poi, si sente che è nipote di tanto zio!

francosignore ha scritto:

se avesse risuonato le canzoni di Booker alla stessa vecchia maniera non sarebbe Bibb. le operazioni nostalgia in fotocopia sono un danno per la storia della musica.
e poi, si sente che è nipote di tanto zio!

Beh, addirittura un danno per la storia della musica magari e`un po`troppo .... ma io non pretendevo di sentire Bibb fotocopiare Bukka, ho detto solo che "in confronto" non c'e`storia e che di per se non mi dice granche`. Invece Kelly Joe Phelps (sul quale Sandro ha appena cominciato un thread) trovo sia un grande senza fotocopiare nessuno e per i miei gusti e`di parecchio sopra Bibb (in confronto ...).

P.S. Ma anche Bibb e`nipotre di Mubarak ? Ma quanti nipoti ha ???

Dario57 ha scritto:

P.S. Ma anche Bibb e`nipotre di Mubarak ? Ma quanti nipoti ha ???

Ma no, è nipote di Apicella !!!

è nipote di John Lewis

Dario57 ha scritto:

francosignore ha scritto:

se avesse risuonato le canzoni di Booker alla stessa vecchia maniera non sarebbe Bibb. le operazioni nostalgia in fotocopia sono un danno per la storia della musica.
e poi, si sente che è nipote di tanto zio!

Beh, addirittura un danno per la storia della musica magari e`un po`troppo .... ma io non pretendevo di sentire Bibb fotocopiare Bukka, ho detto solo che "in confronto" non c'e`storia e che di per se non mi dice granche`. Invece Kelly Joe Phelps (sul quale Sandro ha appena cominciato un thread) trovo sia un grande senza fotocopiare nessuno e per i miei gusti e`di parecchio sopra Bibb (in confronto ...).

P.S. Ma anche Bibb e`nipotre di Mubarak ? Ma quanti nipoti ha ???

Rigurdo al "danno" mi riferivo alle "operazioni nostalgia" e non a Bibb, mi scuso per la mancata chiarezza.

naturalmente Bibb è solo l'occasione per parlarne, in generale l'immobilismo nell'arte è un danno. specie in musica: a quest'ora avremmo ancora il Gregoriano e il divieto degli strumenti musicali nella liturgia.

poi non è che ne faccio una classifica, Bibb mi piace e mi fa passare momenti belli ascoltandolo, inoltre si "sente" che è uno che sa quello che fa.

Mi piace anche Phelps, ma non discuto i gusti degli altri(ne impongo i miei), ma il modo è bello perchè vario (vedere il thread di Frith).

Si, era chiaro, volevo solo dire che l'espressione "danno per la storia della musica" mi sembra un po`troppo drammatica. Ovvio che bisogna osar fare qualcosa di nuovo o diverso per progredire (in ogni campo), ma non e`che se uno suona in una cover band bisogna fucilarlo ....

Non basta nemmeno far qualcosa di nuovo, o diverso, .... per far della bella musica ....

... ad esempio, secondo me Fred Frith .... lol ....

Dario57 ha scritto:

Si, era chiaro, volevo solo dire che l'espressione "danno per la storia della musica" mi sembra un po`troppo drammatica. Ovvio che bisogna osar fare qualcosa di nuovo o diverso per progredire (in ogni campo), ma non e`che se uno suona in una cover band bisogna fucilarlo ....

Non basta nemmeno far qualcosa di nuovo, o diverso, .... per far della bella musica ....

... ad esempio, secondo me Fred Frith .... lol ....

beh si può anche fare qualcosa di nuovo strizzando l'occhio alla tradizione
nani sulle spalle di giganti non è un espressione "vera" in se ma può rendere l'idea.
perchè rifiutare le idee e le lezioni del passato solo perchè "vecchie"?

la musica è anche ricerca, le basi da cui si parte uno se le porta dietro ed è giusto che sia così.
i modi con cui uno fa musica poi possono essere infiniti, dall'innovazione, che però spesso è fine a se stessa correndo il rischio di essere "vuota", alla progressione, ossia continuare su una strada che altri hanno iniziato...