Ma come è successo?

Quando, da semplici strimpellatori di "chitarrine" ci si è accorti di quello che cera in giro ed è iniziata la GAS.

flaviop ha scritto:

Quando, da semplici strimpellatori di "chitarrine" ci si è accorti di quello che cera in giro ed è iniziata la GAS.

Novembre 2003. Rudy's Music Stop, New York City. Una Bruce Petros Grand Concert ....

The rest is history ...

Novembre 2007. Gruhn Guitars, Nashville. Una Martin 00-28 del 1926 ....

The rest is pre-war history ...

nonappena mi sono accorto che la mia vecchia non suonava...o meglio che il mio orecchio capiva che non suonava....quella "vecchia" è ancora qui a fianco a me, molte altre se ne sono andate...

Luglio 1978, età moderna oramai , facevo il militare a Firenze(lupi di Toscana), concerto di Leo Kottke..."accidenti, come suonano queste chitarre..." tornato a casa, un mio amico che lavorava presso la bate USAF di San Vito dei Normanni(dice che da li spiavano il mondo), mi disse che un soldato americano vendeva le sue chitarre perchè tornava a casa e non poteva portarsele dietro... una ES175D e una D45, le presi e sono ancora con me...da allora una discesa all'inferno...ora sto risalendo un pò, ma "or non è guari" comincio a guarire.

Bella domanda. A 18 anni strimpellavo una takeharu suzuki (no, non e' una moto) e una volta sono andato a casa di un amico che aveva una martin D35. Aveva un suono per me CELESTIALE. A distanza di 20 anni o piu' mi ricordai di quel suono. Tutto a un tratto mi resi conto che potevo permettermi una bella chitarra e cosi' via...

Per la cronaca: ho risentito recentemente la chitarra in questione e fa piuttosto schifo. Vi lascio immaginare la takeharu suzuki

flaviop ha scritto:

Quando, da semplici strimpellatori di "chitarrine" ci si è accorti di quello che cera in giro ed è iniziata la GAS.

Strimpellavo a 13 anni una Eko 6 corde. Ma già allora percepivo la differenza con la chitarra di un mio amico. Poi alla maturità arrivò la Aria (è ancora con me come travel guitar). Poi alla laurea la Daion.
Poi dopo qualcje anno....un luunngo sonno, fino a 3 anni fa. Poi arriva YouTube, e scopro Tommy Emmanuel, e mi sveglio e dissoterro l'ascia di guerra. E poi arrivano i forum; e ZonAcustica. Ed è l'inizio subdolo, insinuante ed inconfessabilmente lussurioso della GASsssssssss (che per il momento mi illudo di tenere sotto controllo)

4 anni fa, quando ho conosciuto i loschi figuri ...come il gatto e la volpe con pinocchio

@franco: bella storia!...mi piacciono le chitarre con una storia
@guido: ma la suzuki per caso aveva in nut e la selletta in metallo???perchè ne ho provata una cosi e aveva il suo perchè!era strana ma aveva il suo perchè!

Nell' 88 ho preso la Martin M 38 scelta tra una Gibson J 200 ed una Larrivèe L 10 Deluxe
con intarsio sulla paletta una vera bellezza....con quella ho combattuto fino al 2004 quando ho scoperto
che le misure potevano essere diverse e ho preso la Lakewood Ragtime....poi il crollo del dollaro nel 2008...
e infine la scoperta di Dino's a fine 2009 e li è stata una valanga...

perrycoloso ha scritto:

@franco: bella storia!...mi piacciono le chitarre con una storia
@guido: ma la suzuki per caso aveva in nut e la selletta in metallo???perchè ne ho provata una cosi e aveva il suo perchè!era strana ma aveva il suo perchè!

no non in metallo, non mi pare almeno. E poi non aveva nessun perche', LoL

Guidog ha scritto:

perrycoloso ha scritto:

@franco: bella storia!...mi piacciono le chitarre con una storia
@guido: ma la suzuki per caso aveva in nut e la selletta in metallo???perchè ne ho provata una cosi e aveva il suo perchè!era strana ma aveva il suo perchè!

no non in metallo, non mi pare almeno. E poi non aveva nessun perche', LoL

allora ho avuto fortuna io a metter le mani su quella suzuki...
p.s. la mia eko ranger ha il nut in metallo ora che ci penso

perrycoloso ha scritto:

...la mia eko ranger ha il nut in metallo ora che ci penso

suonerà come un rasoio...mai pensato all'osso? Io avevo il nut in ottone sulla Daion, messo l'osso ne ha guadagnato molto

MeMyGuitar ha scritto:

perrycoloso ha scritto:

...la mia eko ranger ha il nut in metallo ora che ci penso

suonerà come un rasoio...mai pensato all'osso? Io avevo il nut in ottone sulla Daion, messo l'osso ne ha guadagnato molto

.

si ma la uso talmente poco..ha su corde di più d'un anno fa...non è il mio genere di chitarra ma forse perchè non mi da la stessa qualità della martin o perchè non sono abituato

p.s. ovviamente m'è venuta voglia e l'ho ritirata fuori...consigli su che corde montare?

Per essere onesto del tutto, non sono mai stato assalito dalla GAS in senso stretto e letterale...qualche voglia ma sempre sedata con un'occhiata al C/C...comunque diciamo che la nascita è coincisa con l'avvento di FP.net...dove, insieme a tanti amici, sono venuto a conoscenza che esistevano altre tipologie di chitarre, con misure e suonabilità relativa, assai più comode della mia vecchia Martin D-19...ed allora presi la decisione di procurarmi una chitarra più comoda e "ricominciare" a strimpellare...eh si...sono stato quasi 12 anni senza toccare o quasi la chitarra...ed ora, dopo tutto questo parlare, riparlare, vedere, toccare...sono affetto dalla cugina mefistofelica della GAS...la GRS (Guitar Repulsion Syndrome)....che si ripresenta con frequenza ultimamente...

meditate...meditate....

Corde? secondo il gusto, ovviamente.
Ma quella è una chitarrina ideale per divertirsi a cambiare nut, selletta, pins, e sentire l'effetto che fa, e farne la travel guitar; io da 3 anni son costretto a vacanze italiane in appartamenti, e non vado in vacanza senza chitarra.

wayx ha scritto:

...ed ora, dopo tutto questo parlare, riparlare, vedere, toccare...sono affetto dalla cugina mefistofelica della GAS...la GRS (Guitar Repulsion Syndrome)....che si ripresenta con frequenza ultimamente...

meditate...meditate....

vedi che mangiare pernice, pernice, sempre pernice, è pernicioso?

MeMyGuitar ha scritto:

Corde? secondo il gusto, ovviamente.
Ma quella è una chitarrina ideale per divertirsi a cambiare nut, selletta, pins, e sentire l'effetto che fa, e farne la travel guitar; io da 3 anni son costretto a vacanze italiane in appartamenti, e non vado in vacanza senza chitarra.

traveling guitar????
la cassa è più grossa della martin D, più larga più profonda, il legno penso sia stato utilizzato per il top quello delle ante del'armadio della nonna è spesso 5mm. il peso si avvicina a quello del dobro!!è un macigno! in più il manico è gentilmente infilato nel body e poggia su una trave di legno che occupa metà cassa!! (perchè ci piace leggera a noi!)
però mi incuriosisci...
corde ordinerò le martin light e via cosi
nut....mmmmm??pin??cmq anche la selletta è incastrata tra due "binari" di ferro con delle viti per alzare e abassare, tipo il gibson les paul!!!

ora suona brillantissima, coi plettri in cocco poi!na meraviglia!

Travel guitar per me è una chitarra da viaggio nel senso che non mi preoccupo se viene traumatizzata, non nel senso di chitarra da trekking.
Vedo che ha lo zero fret, qindi cambiare il nut ha senso relativo in una chitarra del genere.
Ma la selletta io la cambierei eccome.
Paco7 ha completamente smontato e rimontato la sua Eko ranger e ti saprà dire cosa vale la pena di fare (ma Paolo, dove ti sei cacciato?)

Correvano (oh, se correvano!) i primissimi anni 70 e io avevo imparato a produrre suoni con una Teller classica. Un giorno mi misero in mano una Ramirez dicendomi "occhio che questa è una chitarra da concerto assolutamente straordinaria!!!" Ne rimasi così deluso che prima di pensare seriamente ad uno strumento di liuteria dovettero passare più di trent'anni.

(certo che a furia di digressioni il è mio commento a sembrare OT)

MeMyGuitar ha scritto:

Travel guitar per me è una chitarra da viaggio nel senso che non mi preoccupo se viene traumatizzata, non nel senso di chitarra da trekking.
Vedo che ha lo zero fret, qindi cambiare il nut ha senso relativo in una chitarra del genere.
Ma la selletta io la cambierei eccome.
Paco7 ha completamente smontato e rimontato la sua Eko ranger e ti saprà dire cosa vale la pena di fare (ma Paolo, dove ti sei cacciato?)

a meno di non togliere anche il tasto zero....
però sarei quasi più curioso di montarci solo sei corde e vedere com'è in fingerstyle spinto

ho come il sospetto che forse aprire un altro topic sarebbe più ..... appropriato???
e comunque tendo a sottolineare che la PRIMA chitarra (eccetto la classica chitarra classica che non considero neanche perhcè....mettere corde su una scatola di cartone avrebbe avuto più senso) con cui tutto è cominciato è proprio questa!

P.S: NON perdere i piroli originali, sono di misura particolare e rarissimi da trovare.

francort ha scritto:

Correvano (oh, se correvano!) i primissimi anni 70 e io avevo imparato a produrre suoni con una Teller classica. Un giorno mi misero in mano una Ramirez dicendomi "occhio che questa è una chitarra da concerto assolutamente straordinaria!!!" Ne rimasi così deluso che prima di pensare seriamente ad uno strumento di liuteria dovettero passare più di trent'anni.

(certo che a furia di digressioni il è mio commento a sembrare OT)

LoL !!

francort ha scritto:

...io avevo imparato a produrre suoni ...

Vedete che la classe non è acqua, e la modestia del nostro è proverbiale.
Da chierichetto dello strumming a sacerdote dell'impr....escindibile settecorde, un'evoluzione invidiabilissima.
Hem...