Ultimi argomenti attivi | » Una voce che grida nel desertoMer Nov 10, 2021 11:58 pm Da Sandro » Martin d18vSab Giu 12, 2021 6:09 pm Da carlob » Come state?Lun Feb 01, 2021 10:38 am Da carlob » Venerdì 13 Dicembre Milano Guitar NightMar Dic 10, 2019 7:03 pm Da VAL » Miniflex mic model 4Gio Mar 14, 2019 8:00 pm Da osvi » Bob Brozman.. ParliamoneVen Ott 26, 2018 11:31 am Da giuseppe.santagada » Yamaha fg720s-12 e parlor vintageVen Ott 19, 2018 11:40 pm Da fabfor » Dare una sistemata al forumVen Ago 17, 2018 8:45 am Da othellico » digitech trioVen Lug 06, 2018 2:37 am Da pacoseven » 2° Open Mic presso El Magasin "soto le visele" Ven Giu 22, 2018 6:36 pm Da Sandro |
Chi è online? | In totale ci sono 30 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 30 Ospiti :: 2 Motori di ricerca Nessuno Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 310 il Dom Lug 25, 2021 5:36 pm |
| | Modi..... di dire. | |
| | Autore | Messaggio |
---|
ry
Messaggi : 649 Data d'iscrizione : 13.11.09
| Titolo: Modi..... di dire. Ven Dic 04, 2009 7:26 pm | |
| Per molto tempo mi sono scotrato col concetto dei "modi" : ionico dorico frigio ecc. Tutti, dappertutto, anche adesso, continuano a dire : basta che prendi la scala maggiore e parti dal secondo grado ed hai il modo dorico : ti suonano il C ionico e poi il D dorico e ti dicono ha un sapore diverso : tu senti le stesse note, in pratica la scala che continua di un tono e ti chiedi/dici meglio lasciar perdere, oppure non capisco una mazza.
Poi ti compri un libretto di tal Mick Goodrick : The advancing guitarist....
Questo signore dice : i punti problematici delle scale sono i semitoni... ed infatti secondo dove li piazzi cambia tutto.
Allora uno pensa però...ecco il giusto modo di considerare i modi : non scale con sapori diversi ....(sapori???? e se non mi piace e che gusto ha di cioccolato di prosciutto di ravioli di gnocco..) semplicemente Scale con i semitoni i luoghi diversi rispetto alla scala maggiore e allora direte voi e allora invece di pensare al C misolidio come alla scala costruita sul V grado di F penso alla scala di C con la settima bemolle che è molto + chiaro ed ha un senso : suono la scala di C maggiore e poi C misolidio e si sente una reale differenza dato che la seconda ha il Bb. La scala Lidia invece ha il IV grado aumentato di un semitono : in C il F# al posto del F. Riassumendo : 4 modi Ionico che è la scala maggiore. Lidio : 4# Misolidio : 7b Eolio che è la scala minore naturale : che rispetto alla scala maggiore ha la 3 e la 7 minori (prendete la misolidia e abbassate la 3 di un semitono).
Poi imho si può anche pensare al V grado di F (per la misolidia) o al IV di G (per la Lidia) così sappiamo immediatamente le alterazioni della scala che ci interessa.
Mancano il dorico, il frigio e il locrio che hanno + alterazioni.
Sto scrivendo questo xchè ieri al Dams ho assistito ad una lezione dove si affrontavano i modi in questo modo (scusate ma non c'è altro modo di dirlo....lol), e vedevo tutti con le facce perplesse e l'insegnate continuava a smanettare la scala di C su una tastiera partendo dai differenti gradi ma sembrava sempre una scala di C. | |
| | | Jo Admin
Messaggi : 2793 Data d'iscrizione : 24.10.09 Località : Colognola ai Colli
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Ven Dic 04, 2009 8:27 pm | |
| ma se studi i modi devi farlo tutti a partire dalla stessa nota (es do ionico, do dorico, do frigio , do lidio etc) sennò certo che le scale suonano tutte uguali | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Ven Dic 04, 2009 11:17 pm | |
| - Jo ha scritto:
- ma se studi i modi devi farlo tutti a partire dalla stessa nota (es do ionico, do dorico, do frigio , do lidio etc) sennò certo che le scale suonano tutte uguali
Eeee...scusate ma io se continuate così do dimatto |
| | | pado_11769
Messaggi : 493 Data d'iscrizione : 24.10.09 Età : 54 Località : Gavardo - BS
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Sab Dic 05, 2009 2:21 am | |
| Max hai ragione ... pero' il concetto è interessante soprattutto per l'improvvisazione, anche se da solo non serve ... è tutta una storia infinita!!! ahaha | |
| | | ry
Messaggi : 649 Data d'iscrizione : 13.11.09
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Sab Dic 05, 2009 3:53 am | |
| - Jo ha scritto:
- ma se studi i modi devi farlo tutti a partire dalla stessa nota (es do ionico, do dorico, do frigio , do lidio etc) sennò certo che le scale suonano tutte uguali
Ecco una conferma, grazie Jo. | |
| | | francosignore
Messaggi : 1004 Data d'iscrizione : 29.11.09 Località : Campi Salentina -Salento
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Sab Dic 05, 2009 10:40 am | |
| - Stefano/ry ha scritto:
- Jo ha scritto:
- ma se studi i modi devi farlo tutti a partire dalla stessa nota (es do ionico, do dorico, do frigio , do lidio etc) sennò certo che le scale suonano tutte uguali
Ecco una conferma, grazie Jo. e' la scala maggiore presa per ogni grado e per un'ottava, da Do a Do, da Re a Re, da Mi a Mi..... con le STESSE note della scala maggiore, a che servono? praticamente ad allungare il numero di lezioni del bravo maestro, cioè? a nulla. cominciamo col dire che i "modi" moderni nulla hanno a che fare con i modi veri, cioè quelli "gregoriani". circa la assoluta inutilità dei cosidetti modi nell'improvvisazione moderno sono stati scritti fiumi di inchiostro e mi pare non sia il caso di ripeterli. di fatto nessun musicista usa "scale" x improvvisare, e per far sentire i modi(come scrive giustamente JO) devi suonare in forma scalare. essi sono solo una scorciatoia che alla fine ti porta in un labirinto. | |
| | | Jo Admin
Messaggi : 2793 Data d'iscrizione : 24.10.09 Località : Colognola ai Colli
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Sab Dic 05, 2009 11:47 am | |
| che ti devo dire Franco.. io alcune scale le uso, non potrei veramente rinunciarvi per i miei (scarsi) assoli: ionica, dorica, misolidia, esafonica, tono-mezzo tono, mezzo tono-tono, lidia di dom, superlocria, minore armonica.. davvero mi sentirei perduto | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Sab Dic 05, 2009 11:58 am | |
|
Ultima modifica di .g♥♪ il Mer Giu 01, 2011 6:17 pm - modificato 1 volta. |
| | | cattanic
Messaggi : 352 Data d'iscrizione : 22.11.09 Età : 52
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Sab Dic 05, 2009 1:27 pm | |
| - Stefano/ry ha scritto:
- Per molto tempo mi sono scotrato col concetto dei "modi" : ionico dorico frigio ecc.
Tutti, dappertutto, anche adesso, continuano a dire : basta che prendi la scala maggiore e parti dal secondo grado ed hai il modo dorico : ti suonano il C ionico e poi il D dorico e ti dicono ha un sapore diverso : tu senti le stesse note, in pratica la scala che continua di un tono e ti chiedi/dici meglio lasciar perdere, oppure non capisco una mazza.
Poi ti compri un libretto di tal Mick Goodrick : The advancing guitarist....
Questo signore dice : i punti problematici delle scale sono i semitoni... ed infatti secondo dove li piazzi cambia tutto.
Allora uno pensa però...ecco il giusto modo di considerare i modi : non scale con sapori diversi ....(sapori???? e se non mi piace e che gusto ha di cioccolato di prosciutto di ravioli di gnocco..) semplicemente Scale con i semitoni i luoghi diversi rispetto alla scala maggiore e allora direte voi e allora invece di pensare al C misolidio come alla scala costruita sul V grado di F penso alla scala di C con la settima bemolle che è molto + chiaro ed ha un senso : suono la scala di C maggiore e poi C misolidio e si sente una reale differenza dato che la seconda ha il Bb. La scala Lidia invece ha il IV grado aumentato di un semitono : in C il F# al posto del F. Riassumendo : 4 modi Ionico che è la scala maggiore. Lidio : 4# Misolidio : 7b Eolio che è la scala minore naturale : che rispetto alla scala maggiore ha la 3 e la 7 minori (prendete la misolidia e abbassate la 3 di un semitono).
Poi imho si può anche pensare al V grado di F (per la misolidia) o al IV di G (per la Lidia) così sappiamo immediatamente le alterazioni della scala che ci interessa.
Mancano il dorico, il frigio e il locrio che hanno + alterazioni.
Sto scrivendo questo xchè ieri al Dams ho assistito ad una lezione dove si affrontavano i modi in questo modo (scusate ma non c'è altro modo di dirlo....lol), e vedevo tutti con le facce perplesse e l'insegnate continuava a smanettare la scala di C su una tastiera partendo dai differenti gradi ma sembrava sempre una scala di C. nella mia mente mi figuro l'insegnante come un vecchietto con una tastierina bontempi che fa sentire i modi con un dito solo, ma almeno ci metteva sotto un accordo? A parte gli scherzi The advancing guitarist è un capolavoro! sapete mica qualcosa di un'altro suo libro, sulla conduzione delle voci sulla chitarra? me ne parlava Condorelli a SienaJazz , ma poi non sono riuscito a rintracciarlo... | |
| | | francosignore
Messaggi : 1004 Data d'iscrizione : 29.11.09 Località : Campi Salentina -Salento
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Sab Dic 05, 2009 1:58 pm | |
| - cattanic ha scritto:
A parte gli scherzi The advancing guitarist è un capolavoro! sapete mica qualcosa di un'altro suo libro, sulla conduzione delle voci sulla chitarra? me ne parlava Condorelli a SienaJazz , ma poi non sono riuscito a rintracciarlo... si "Almanac of Guitar Voice-leading" sono tre volumi, prova su Amazon | |
| | | cattanic
Messaggi : 352 Data d'iscrizione : 22.11.09 Età : 52
| Titolo: Re: Modi..... di dire. Sab Dic 05, 2009 2:26 pm | |
| - francosignore ha scritto:
- cattanic ha scritto:
A parte gli scherzi The advancing guitarist è un capolavoro! sapete mica qualcosa di un'altro suo libro, sulla conduzione delle voci sulla chitarra? me ne parlava Condorelli a SienaJazz , ma poi non sono riuscito a rintracciarlo... si "Almanac of Guitar Voice-leading" sono tre volumi, prova su Amazon thanks | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Modi..... di dire. | |
| |
| | | | Modi..... di dire. | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |