a Luapnea forse non piacerà ....

... ma Nguyen Le a me piace molto, ha uno stile veramente originale, di quelli che riconosci dopo due note. E di questi tempi l'originalità è merce rara. Ho la sensazione che il suo suono sia fortemente influenzato dal suo vietnam.
Da notare la chitarra a forma di sardegna appoggiata all'ampli alle sue spalle.

Il chitarrista mi piace.......ma ho una domanda : perchè si chiudono un orecchio?? Forse sentono meglio??

Stefano/ry ha scritto:

Il chitarrista mi piace.......ma ho una domanda : perchè si chiudono un orecchio?? Forse sentono meglio??

Prova a parlare tenendo una mano a scodella come fanno loro, sentirai chiara e dettagliata la tua stessa voce come se tu stesso ti parlassi all'orecchio; in pratica la mano così tenuta funziona da deflettore acustico

Stefano/ry ha scritto:

Il chitarrista mi piace.......ma ho una domanda : perchè si chiudono un orecchio?? Forse sentono meglio??

lo fanno anche al festival di Sanremo

impressionante...come dire. vive la contaminassion. sardi, vietnamiti sitar rock friselliani e testo religioso.
quando attaccano i sardi a cantare non riuscivo a capire la miscela estetica globale. molto intriganti.

questo chitarrista vietnamita lo ascoltai in ensamble con Paolo Fresu, quando quest'ultimo presentò il suo CD Angel
Chitarrista eclettico e tecnicamente ineccepibile.....

originale la chitarra elettrica "sarda"

Questa avemaria è un po' così......
i canto a tenores, hanno tentato di inserirli varie volte in contesti sonori strumentali! come si vede anche visivamente dall'impostazione dei cantori, uno di fronte all'altro e stretti in cerchio, con le spalle....alla gente, quasi come fossero isolati dal contesto, dimostrano come questa forma di canto sembra quasi essere a se stante, difatti nella tradizione non vi hanno mai inserito strumenti.
Quando li ascolti durante le feste popolari e intonano occasionalmente per strada i canti a tenores, si girano solo per bere un bicchiere di cannonau in religioso silenzio, poi si rigirano e posizionano la mano come dice Me Mey guitar sull'orecchioio e cantano.... sino al prossimo bicchiere!
Ultimamente hanno provato ad inserire le launeddas.....ma anche qui sinceramente i risultati erano abbastanza scontati e poco originali...

Ancora credo non sia nato il Sakamoto sardo
lui è riuscito veramente a sposare nel migliore dei modi le antiche sonorità tradizionali giapponesi, con sonorità moderne, realizzando brani di grande bellezza

Immaginavo... e in fondo condivido. E' un generoso tentativo ma anche secondo me le due musiche fanno fatica a trovare un terreno comune.
Ho scelto questo filmato in realtà perchè è una buona ripresa e mostra efficacemente la tecnica di Nguyen, soprattutto per quel che riguarda l'uso della leva.
In effetti il canto a tenores sembra avere tanto fascino quanto difficoltà ad essere rielaborato.
Qualcosa credo c'entri anche nel nostro ascolto che se abituato a quel suono tradizionale, fatica ad includere altri elementi che sembrano sempre estranei o giustapposti. Lo dico per me: mi aspetto che prima o poi salti fuori il Sakamoto sardo e nel frattempo ascolto speranzoso qualsiasi esperimento...

ascoltate questo canto corale dal sapore antico.....
suonato con questa specie di strumento a corda tradizionale giapponese..
sakamoto lo inserisce in un contesto musicale moderno, va ascoltato tutto dall'inizio alla fine in religioso silenzio!! la prima parte è tradizional, poi la mano del compositore interviene....
lui è una "mente musicale"