Imho maggiore e minore serve x definire un contesto poi....interessante è conoscere le progressioni:
I-vi-ii-V : è qualsosa alla "Sapore di sale" (se non ricordo male , vado a memoria)..
I-VI-II-V : è Blind Blake.....
la prima è la scala maggiore, la seconda anche ma con degli intrusi....
Conoscendo le progressioni si capisce cosa sta facendo chi suona, dove va a parare ecc.
...in merito al discorso chitarristi interessanti o meno è come quando qualcuno parla : se non dice cose interessanti o se parla x troppo tempo diventa dura.
Poi, ogni tanto, arriva qualcuno che dice cose nuove oppure con un punto di vista diverso ecc. ecc.
Ogni x anni qualcuno stravolge tutto e inventa nuovi mondi....noi abbiamo avuto la fortuna di veder nascere un universo musicale nuovo è naturale che tutto quello che a questo attinge senza dire nulla di nuovo e senza che i vecchi maestri vengano superati venga vissuto come noioso.
Imho naturalmente.