Adirondak (Abete rosso)

non ho molta esperienza di questo legno avendo sempre preferito sitka o engelman. Quest'ultimo mi piaceva molto fino a qualche tempo fa ed ora meno, sono fasi della vita.. L'adirondak mi ha dato per la prima volta un'impressione interessante dopo aver provato una om28marquis, che (per sempre) fu di Tabiai ed ora sta in piedi tra gli usati di un negozio. Bentenuta in verità, e forse perchè è stata usata (bravo) suona molto bene. Allora ho potuto farmi un'idea di questo abete.
I bassi sono molto più compatti rispetto il sitka, non assenti, più compatti.
I cantini più dinamici, nel senso che se suoni piano sono freddi, se pompi un po' prendono una bella consitenza. Ottimi i medi, senza sbavare nel suono.
Sono elementi che fanno di una chitarra acustica un'ottima elettroacustica.
Voi che ne dite dell'adi?

Jo ha scritto:

...
Voi che ne dite dell'adi?

Eeeeeh, un bell'assist per Dario

MeMyGuitar ha scritto:

Eeeeeh, un bell'assist per Dario

Io, dopo anni, non l'ho ancora capito a fondo. La Marquis alla fine mi piacque meno rispetto la OM28V...ma forse perchè avevo in mente il suono un po' più impastato e un po' più tipiacamente Martin che non trovavo appunto nella Marquis dai timbri più moderni. Poi è arrivata la Claxton in Adi e ne sono rimasto folgorato. Alterna dolcezza a grande definizione di ogni singola nota sul piano armonico (tipico dell'Adi), suono profondo ed asciutto che non stanca mai.
Poi è arrivata la 00018GE col top in Adi...altra folgorazione, nitidezza di ogni singola nota e tanta, tanta dolcezza...chitarra fantastica...la migliore Martin che abbia mai provato.

Ora possiedo sia Adi, che sitka, che abete italiano, che Engleman...ogni legno con le sue caratteristiche, ogni legno adatto a pezzi rispetto ad altri...che dire...meglio avere tutte e tre le opzioni...ma se dovessi sceglierne una e una soltanto...in questo momento della vita, forse sarebbe la 00018GE e quindi Adi.

P.S. ma davvero la mia ex Marquis è ancora da Carlo?

Tabiai ha scritto:

P.S. ma davvero la mia ex Marquis è ancora da Carlo?

Non mi dire che stai pensando di ricomprartela ??? ... ...

Dario57 ha scritto:

Tabiai ha scritto:

P.S. ma davvero la mia ex Marquis è ancora da Carlo?

Non mi dire che stai pensando di ricomprartela ??? ... ...

Eh Roberto, adesso che lo sai come fai a dormire? sai che lei è là che piange il suo papi tutti i giorni? nessuno è mai più riuscito ad accordarla, ecco perchè è ancora là, aspetta te e solo te, non vuole essere adottata

non sono sicuro ve, il me semblait

Jo ha scritto:

Voi che ne dite dell'adi?

...

Io non posso dirne che bene ...

Sottolineando come (roba straripetuta da tutti, giustamente ...) conti piu`la mano del builder e il design della chitarra che i legni, qualcosa si puo`generalizzare, credo (sempre in modo soggettivo). E`noto che io non vada pazzo per il sitka e pur avendo suonato ottime chitarre in sitka, le migliori (per i miei gusti) sono sempre state adirondack o abete europeo. Il sitka trovo manchi di chiarezza e separazione rispetto ad abete rosso o europeo (non in assoluto, of course...), il che me lo fa mettere subito in secondo piano visto che sono due caratteristiche da me molto gradite. Sopratutto, ma non solo, per strumming e accompagnamento voce. E come pura bellezza del timbro dello strumento lo trovo decisamente un gradino sotto gli altri. Mentre l'engelmann piacevole quanto vogliamo in fingerstyle manca di "headroom" appena ci dai un po`dentro ....

Metto tutto assieme bene o male l'europeo se no cominciamo un po`speculazioni esagerate, dalle le valli austriache dove hanno i loro pushers Willi & Rudi, alla foresta di Paneveggio. O dai monti svizzeri ai Carpazi. O cominciamo anche con le diverse regioni dei monti appalachi e non la finiamo piu` ...

L'adirondack stagionato, poi ...

Scherzi a parte,ogni abete ha il suo perchè ma è molto importante con cosa venga abbinato e ovviamente la costruzione della chitarra.
Concordo che l'Adi tendenzialmente esalti la singola nota,ideale per il flatpicking,e che dia una timbrica più chiara,magari + fredda.
Il Sitka lo trovo + versatile,maggior blend,ideale nell'accompagnamento ritmico al canto.
Negli abbinamenti io dico Mogano/Adi e Indian/Sitka.
Il top dei top sarebbe Braz/Adi ma siccome non ho mai avuto la fortuna di avercelo,non lo cito nemmeno

Ogni builder ha le sue caratteristiche e meno male.
Ad esempio ho fatto davvero parecchia fatica a notare una differenza timbrica rilevante tra una Collings D2H ed una D2HG(German spruce).
Mentre riconoscerei ad occhi chiusi una OM28V rispetto ad una Marquis.

Credo come sempre sia difficile spiegarsi quando si cominciano a usare i vari termini ... per alcuni una timbrica piu`chiara non e`necessariamente sinonimo di una timbrica piu`fredda ....

Lo stesso per quanto riguarda il sitka come ideale nell'accompagnamento al canto. E`proprio li che per le mie orecchie mostra i suoi limiti, cioe`quel blend (in modo ovviamente valido tanto quanto il mio) che altri sentono ideale per l'accompagnamento al canto, per me diventa ... fangoso ... ma sempre di udito soggettivo si parla. E di gusti ... a me piace sentire la separazione delle note nello strumming + voce, ad altri note piu`legate fra loro. Sara`che a me piace il suono vintage, dove separazione e chiarezza regnano.

propongo gli inni per le due fazioni:

Adirondì ,adirondà , adirondì , non si cambierà....



Avanti popolo ,che sei riscossoooo
abete rosso , abete rosso,,,

pacoseven ha scritto:

propongo gli inni per le due fazioni:
Adirondì ,adirondà , adirondì , non si cambierà....
Avanti popolo ,che sei riscossoooo
abete rosso , abete rosso,,,

...

... in realta`il titolo del thread un po`confonde, visto che adirondack e abete rosso sono la stessa specie : Picea Rubens ....

...

Questo dimostra quanto poco ne capisco.....
quindi manca l'inno per l'abete europeo , giusto ?
mumble mumble....

pacoseven ha scritto:

quindi manca l'inno per l'abete europeo , giusto ?
mumble mumble....

Esatto ... e pure quello per il sitka ... e per l'engelmann ...

Picea Abies

Picea Sitchensis

Picea Engelmannii

eccetera ...

Dario57 ha scritto:

pacoseven ha scritto:

quindi manca l'inno per l'abete europeo , giusto ?
mumble mumble....

Esatto ... e pure quello per il sitka ... e per l'engelmann ...

Picea Abies

Picea Sitchensis

Picea Engelmannii

eccetera ...

allora abbiamo trovato il legno per Jo (vedi suo vecchio nickname...)

pacoseven ha scritto:

allora abbiamo trovato il legno per Jo (vedi suo vecchio nickname...)

Avevo pensato la stessa cosa ....

Uno dei tanti "schemi" sull'argomento, questo viene da John Arnold ...

Interessante.
Per "dumping",si intende?

Secondo alcuni liutai che ho visitato telematicamente,il German o European spruce è ideale per strumenti ad arco oppure per il fingerstyle.
Meno indicato per un suono + energico.
Concordate?

Dario57 ha scritto:

Per "dumping",si intende?

Piu`alto il damping nella scala meno armonici in quella specie (rimane comunque la fondamentale). Il sitka e`quello con meno armonici fra tutti e il german / euro quello messo meglio (almeno secondo John Arnold).

Però va in contraddizione:il Sitka viene dato con il damping + alto e con gli armonici + bassi.

ho letto tutto:

1) X l'accoppiata strumming-canto consiglierei una prova della Gibson Banner J-45 Adji-Mog ex-Dario:

sembra di stare su un binario : e se (io come strummer son + limitato che come finger...) se si spinge un poco di + su di una nota esce fuori con facilità pur mantenendo un impasto dei suoni equilibrato: ma bisogna provarla x capire e comprendere.

2) La M38 modificata ha cambiato anche suono (sotto sotto e' sempre lei ma....)... sitka/rwd : suoni grosiie caldi...ha solo bisogno di essere suonata più spesso xchè migliora più la suono...il suno prima pur essendo bello era + sottile, rimane un poco impastata però secondo me è ancora presto avendo cambiato la bridge-plate e colle.....

Questo x dire che generalizzare è sempre un rischio ci son troppi parametri.

Poi preferisco l'adi delle 000-18.....

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DeGre ha scritto:

Dario57 ha scritto:

Per "dumping",si intende?

Piu`alto il damping nella scala meno armonici in quella specie (rimane comunque la fondamentale). Il sitka e`quello con meno armonici fra tutti e il german / euro quello messo meglio (almeno secondo John Arnold).

Però va in contraddizione:il Sitka viene dato con il damping + alto e con gli armonici + bassi.

Ma io veramente non vedo nessuna contraddizione ... non e`quello che ho detto io ? Piu`alto e`il damping (come infatti e`il caso del sitka, con piu`damping di tutti) e meno overtones (appunto). Non stiamo dicendo la stessa cosa ??? ...

Poi appunto sottolineo quello che dice Alberto ... i legni contano, ma il design e la costruzione contano di piu`(anche se un minimo di generalizzazione in linea di massima si puo`fare).