| chiedilo al liutaio | |
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Autore | Messaggio |
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Jo Admin
Messaggi : 2793 Data d'iscrizione : 24.10.09 Località : Colognola ai Colli
| Titolo: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 9:42 pm | |
| che ne dite una sezione del genere? senz'altro i sigg liutai che bazzicano potrebbero rispondere con piacere alle nostre domande. Magari questionano tra loro, sai che goduria! chiederei ad esempio: è possibile trasformare una chitarra con scala regolare, che ne so, una d28 in una chitarra a scala corta? questo comporterebbe il rifacimento della tastiera, ovvio, e il riposizionamento dei tasti (molto ravvicinato rispetto la precdente posizione) rende la cosa problematica, così come altri aspetti della faccenda, ma forse non troppo.. | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 9:53 pm | |
| bellissima idea! basta che i liutai bazzichino ... E già che si parla di sezioni, mi continuo a chiedere che ci sta a fare quella del cestino, che non è mai servita a nulla fino ad oggi.... |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 10:20 pm | |
| Quoto Massimo ! Sia sull'ottima idea ... sia a patto che i liutai bazzichino ... sia sul cestino ... Sul trasformare una chitarra da scala lunga a corta credo ci voglia di piu`che quei lavori ... la scala non e`la distanza fra nut & saddle ? Anche riposizionando i tasti la scala mi sa che rimane la stessa ... no ? O si sposta il ponte (ma ovviamente rimane il segno ...) o si cambia tutto il manico ... speriamo che bazzichino ... |
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Jo Admin
Messaggi : 2793 Data d'iscrizione : 24.10.09 Località : Colognola ai Colli
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 10:55 pm | |
| tasti e ovviamente nut vanno un po' avanti, il ponte resta dov'è.. ma non so quanto sia possibile in realtà | |
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flaviop
Messaggi : 199 Data d'iscrizione : 28.02.10 Età : 66 Località : Bovisio Masciago MB
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 11:06 pm | |
| bisogna "perdere circa 1 cm e mezzo, penso che co una specie di 0 freet si possa , ma che bruttura... | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 11:11 pm | |
| Io ci ho la fissa delle sellette e chiederei: ma insomma, è vero o no che la compensazione della selletta è assolutamente inutile?! (a me, me pare 'na strunzata...) |
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flaviop
Messaggi : 199 Data d'iscrizione : 28.02.10 Età : 66 Località : Bovisio Masciago MB
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 11:12 pm | |
| - MeMyGuitar ha scritto:
- Io ci ho la fissa delle sellette e chiederei: ma insomma, è vero o no che la compensazione della selletta è assolutamente inutile?! (a me, me pare 'na strunzata...)
chi lo dice? | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 11:18 pm | |
| si dice il peccato non il perccatore... |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 11:22 pm | |
| Altra domanda sulle sellette & nut: il Tusq è una ca..ta ad alto margine di guadagno o lo standard di produzione garantisce l'omogeneità della densità del materiale facendone "l'ideale" trasduttore meccanico dell'energia prodotta dalla vibrazione delle corde? (madò, che avvitamento... ) |
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Jo Admin
Messaggi : 2793 Data d'iscrizione : 24.10.09 Località : Colognola ai Colli
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Mer Mag 12, 2010 11:27 pm | |
| - MeMyGuitar ha scritto:
- Io ci ho la fissa delle sellette e chiederei: ma insomma, è vero o no che la compensazione della selletta è assolutamente inutile?! (a me, me pare 'na strunzata...)
non è affatto vero! ci sono casi in cui si arriva ad un buon compromesso (chitarre classiche, alcune semiacustiche), ma è quasi impossibile che ogni corda abbia la stessa lunghezza delle altre; molto si può ottenere giocando sullo spessore della corda. Quando una corda premuta al XII risulta crescente rispetto il suo stesso armonico molto si può aggiustare mettendone una con tensione (nylon) o misura superiore | |
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Ospite Ospite
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 8:36 am | |
| Che la compensazione sia assolutamente inutile direi proprio di no .... poi vero che non e`certo impossibile accordare in modo soddisfacentemente intonato anche steel strings con saddle dritta (vedi anche tante Martin fino a fine anni venti). Ma se posso scegliere, scelgo la compensated ... P.S. Non sono un fan del tusq ... |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 2:17 pm | |
| una sezione dei liutai sarebbe bella e auspicabile ma non la vedo con una rosea prospettiva. I pochissimi che sono apparsi nel passato si è verificato subito che lo avevano fatto essenzialmente per essere conosciuti (e poi morta lì); inoltre non credo faccia tanto parte della cultura italiana l'essere presente su un forum e scambiare opinioni anche con altri colleghi. Senza naturalmente arrivare agli eccessi di una frase che ho sentito da un appassionato di chitarre, che qualificava quelli nostrani come checche isteriche, mi sembra attendibile la constatazione che l'abitudine al sereno scambio di idee e competenze che è nota negli USA sia abbastanza lontana dalla più individualista realtà italiana. Felice di essere eventualmente smentito nei fatti |
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dino1899
Messaggi : 196 Data d'iscrizione : 28.10.09 Località : Albisola
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 2:27 pm | |
| una sezione di questo tipo potrebbe avere un senso, a patto che non si trasformi in un esercizio di sofismi pipparoli (scusate il termine, ma era finalizzato alla sintesi).
Parlo per me, ma trovo che il 90% delle discussioni tecniche che vengono affrontate sui forum di discussione siano, in realtà, poco interessanti perchè scarsamente al cuore del discorso. Anche se mi rendo conto che il cammino per arrivare ad una sintesi (che poi è il risultato della comprensione approfondita) debba necessariamente seguire le mille curve delle pippate (purchè mai fini a se stesse...), e non possa essere tracciato su di una linea retta.
Insomma: a patto di trovare gente di vedute aperte (e quindi pronti a cambiare opinione) ed interessati alla materia (e non al discutere della materia), potrebbe essere una sezione valida e da curare.
Nella fattispecie: accorciare la scala di uno strumento, la cosa più semplice (e sensata) è lasciare il ponte dov'è e sostituire la tastiera (avanzerei un pò il capotasto - nei limiti dell'estetica - e eviterei il famigerato 'tasto 0'). Anche il manico in casi eclatanti.
Caso pratico: la D-28 di Tony Rice (ex Clarence White) ha la tastiera sostituita (con una di una Gretsch) e a scala un pelo più corta. Infatti basta guardare il ponte (replica) il tipo di compensazione di cui ha avuto bisogno per ripristinare un'intonazione accettabile.
Andrea | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 2:33 pm | |
| prima ancora di vedere la tua risposta stavo scrivendo questo fuori linea:
cadendomi l'occhio sulla lista dei presenti mi sono reso conto di aver mancato nel non nominare dino1899 come felice eccezione di persona competente ma disponibile a condividere con noi. Scusa Andrea, quello che è giusto è giusto... |
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dino1899
Messaggi : 196 Data d'iscrizione : 28.10.09 Località : Albisola
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 2:35 pm | |
| Alberto, nessuna scusa. Eppoi nei panni della checca isterica non mi ci sono mai sentito (almeno, non isterica... LOL) | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 2:49 pm | |
| si, in realtà più che una richiesta di scuse era un dimenticanza che non dovevo fare ma che probabilmente è frutto proprio dell'eccezione che conferma la regola. Certo quella era una frase infelice ma, cercando di cogliere solo il senso, stava a sottolineare che qui c'è più un senso di chiusura nel proprio orticello e magari malcelata invidia e competizione con gli altri. Sempre fatte salve le situazioni che non conosco... e tra quelli che conosco Illotta ad esempio mi è sembrato decisamente dotato di spessore umano e sana umiltà. |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 2:51 pm | |
| Inoltre, Andrea, per quanto mi riguarda ti vedo come italiano per luogo di nascita, ma decisamente internazionale come formazione liuteristica ... Non vedo l'ora di seguire le fasi del tuo neck reset su una certa chitarra vint ... cioe`vecchia ... |
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dino1899
Messaggi : 196 Data d'iscrizione : 28.10.09 Località : Albisola
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 3:00 pm | |
| - Citazione :
- qui c'è più un senso di chiusura nel proprio orticello e magari malcelata invidia e competizione con gli altri
è un pò tutto il mondo che ruota intorno alla musica (e alla chitarra) qui in Italia ad avere questo andazzo. Non hai torto.. In realtà quello che manca è una base sana ed ampia di appassionati di buon livello. Un pò perché la chitarra non ci appartiene granché come strumento della tradizione e viviamo di luce riflessa d'oltreoceano e oltremanica per (quasi) tutto. Un pò perché chi potrebbe (leggi: editori, distributori, canali di informazione) ci mettono del loro a rendere il panorama il più depresso, consumistico e povero di contenuti possibile. In questo modo gli embrioni di reale interesse e dedizione verso una passione che - altrove (leggi: sicuramente US, ma anche il nord Europa: Germania, Francia, Scandinavia) - vanta proseliti interessati, impegnati (come tempo e risorse economiche) e discernenti, con gusti ben più maturi della media Italica e più esigenti, finiscono per morire di asfissia. O per aggregarsi in sparuti gruppi che inevitabilmente, mancando immissioni di linfa esterna, rischiano di atrofizzarsi in espressioni isolate e presto auto-secolarizzanti. Non a caso la maggioranza di clienti per i nostri restauri su vintage arrivano proprio da oltralpe. Dove vi posso assicurare l'aria che si respira è decisamente più salubre. Ciononostante, siamo nati in Italì, come diceva Carosone, e una tensione costante all'alzare l'asticella del nostro stivale la dobbiamo per default... Andrea PS - Dario, ora ne abbiamo uno veramente interessante: quella famosa 0-28 del '27 retoppata dalla Martin nel '31 che ha bisogno di un reverse-set... Vedrò di andare in lab armato di macchinetta fotografica... | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 3:11 pm | |
| Si decisamente la situazione in Itali`non e`delle migliori sull'argomento ... Miiiiiiiiii ... la 0-28 di Maciek ? Vai di macchina foto asap ... Ha portato anche la J-45 ex-Mike Ness ??? |
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francort
Messaggi : 591 Data d'iscrizione : 26.10.09 Età : 70 Località : Milano
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 3:11 pm | |
| Aprire proprio una sezione prosuppone una base minima di liutai che si impegnino a rispondere. Sarebbe bello ma ho la sensazione che per il momento sia un dato che aspetta una verifica sul campo. Da non esperto ma solo curioso ho bazzicato, e occasionalmente ancora lo faccio, un forum italiano di appassionati di liuteria. Mi astengo dal dare giudizi sul livello delle discussioni ma un po di disponibilità mi era parso ci fosse a scambiarsi esperienze ... | |
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dino1899
Messaggi : 196 Data d'iscrizione : 28.10.09 Località : Albisola
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 3:15 pm | |
| - Citazione :
- Ha portato anche la J-45 ex-Mike Ness ???
no, quella nel frattempo l'aveva già venduta (ad un tizio a Berlino)... | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 3:26 pm | |
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Ospite Ospite
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 3:33 pm | |
| Per quel che conosco di Roberto Canova, credo risponda perfettamente ai "canoni" che ci interesserebbero; l'altro ed ultimo (in ordine di ingresso) liutaio che farebbe parte di questo entourage è Lorenzo Frignani, conosciuto a Maranello, che mi sembra affabile almeno quanto competente. Gli è che pare che i liutai abbiano poco, pochissimo tempo per "cazzeggiare" al computer ...ho l'impressione che sia più facile avere una risposta ad un quesito diretto inviato per mail privatamente che accendere una discussione...felice anche io di essere smentito, ma guardate quanti post hanno inviato i succitati... Però, con un coinvolgimento diretto da parte del Presidente, direi che vale sicuramente la pena di provarci. |
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dino1899
Messaggi : 196 Data d'iscrizione : 28.10.09 Località : Albisola
| Titolo: Re: chiedilo al liutaio Gio Mag 13, 2010 3:42 pm | |
| - Citazione :
- Gli è che pare che i liutai abbiano poco, pochissimo tempo per "cazzeggiare" al computer ...
non so se rientri sotto la categoria 'cazzeggio', ma sta di fatto che personaggi tipo Willi Henkes, John Arnold, Bruce Sexauer, Mario Proulx, Frank Ford, Dennis Berck, Frankie Montuoro, Tony Klassen, Jim Merrill, Lynn Dudenbostel, Steve Kovacik .. (dimentico qualcuno?).. siano tutti 'colleghi' che leggo regolarmente sull' UMGF. Il mito del liutaio che è troppo impegnato per il cazzeggio in rete è da sfatare totalmente. Casomai, tornerei al mio post di prima: se c'è l'humus giusto, allora spuntano anche i personaggi giusti... IMHO. Quanto più il circolo si fa virtuoso, tanto più coinvolge virtù... Andrea | |
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| Titolo: Re: chiedilo al liutaio | |
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| chiedilo al liutaio | |
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