chiedilo al liutaio

Dai Andrea, cazzeggio si fa per dire, siamo d'accordo.
Credo anche però che liutai da 20.000 dollari a botta possano concedersi più facilmente....e non so quanti ce ne siano qui intorno.
Comunque sono daccordo con la tua ultima considerazione. Proviamoci, il peggio che può succedere è che non giri, ma se parte sarà un bellissimo successo.

Speriamo .... in ogni caso direi che una cosa e`cazzeggiare ed un'altra e`partecipare ad una discussione ... basta vedere un po`su UMGF di che livello sono le discussioni da parte, per citarne alcuni, di liutai come Willi Henkes, John Arnold, Steve Kovacik, Dennis Berck, Frankie Montuoro e, lasciatemelo dire, Andrea/dino1899.

Senza offesa, ma e`proprio l'aver letto discussioni del genere che mi farebbe affidare con molta piu`sicurezza un lavoro su uno strumento ad uno dei suddetti piuttosto che ad un liutaio la cui competenza e`per sentito dire. Parlo di interventi di riparazione/restauro qui, non qualita`degli strumenti costruiti.

(stavo scrivendo il messaggio e non modifico niente, a parte questa aggiunta ...)

Ok ok, la parola "cazzeggio" anche se virgolettata è da ora bandita da questo thread
Dunque, Jo potrebbe invitare ufficialmente i liutai già noti a cazzegg.....ehm partecipare, e magari anche aggiungendo altri inviti diretti ad entrare nel forum, no?
E, mi sbrago un po' e mi rendo contro che potrebbe essere un po' snob, ma la butto lì:
volendo si potrebbe anche aprire una sezione di liuteria specifica in lingua inglese, che magari ci casca dentro al forum qualche liutaio straniero, tanto per vivacizzare e stimolare l'ambiente?...
boh...

se Andrea fosse disponibile chiederei che fosse il principale interlocutore di tale sezione.
eh Andrea?

Jo ha scritto:

se Andrea fosse disponibile chiederei che fosse il principale interlocutore di tale sezione.
eh Andrea?

Eh sissì, Andrea hai un dovere morale.... oltre che la dignità per farlo

No, no, Massimo ... anzi, pure i suddetti liutai li ho visti piu`volte scambiar battute e roba del genere, mica son privi del senso dell'umorismo ... ma come detto prima quando si mettono a parlare seriamente lo sanno fare alla grande.

Poi per carita`, mica e`obbligatorio, ci sono altri che non lo fanno.

Un po`come noi, io ad esempio scrivo molto poco sui forum ............ma non e`che per questo non mi piacciano le chitarre ...

Credo sia giusto sondare un po`il terreno con i diretti interessati, prima di aprire una sezione speciale. Se non c'e`grande interesse gli argomenti possono stare benissimo nella sezione tecnica.

Ho dei dubbi sula sezione inglese, invece ...

(P.S. Voto anche io per Andrea come coordinatore della sezione)

Dario57 ha scritto:

Ho dei dubbi sula sezione inglese, invece ...

(P.S. Voto anche io per Andrea come coordinatore della sezione)

eh sull'inglese mi sono sbracato, ma sarebbe un bell'esperimento, magari più avanti...
Ma Andrea for Chairman sì, vedrai sarà un plebiscito

(Andrea è ammutolito... )

non sono certamente un 'postatore fiume', ma qualcosina fin qui mi sembra di aver partecipato. Per cui la vedo come una cosa che si incanala in un alveo che già bene o male esiste...

come coordinatore, non saprei (che si deve fare?...) Ma cone contributore / interlocutore regolare, direi che ci posso tranquillamente provare. E posso tirare dentro anche il mio alter-ego (nonché socio, nonché liutaio di pari se non superiore skill) Alessio. Come Blazer&Henkes anche i 'dini' viaggiano sempre di coppia...

fantastico! allora vediamo se Pado apre sta sezione, grazie!

Yeah!
ZonAcustica rulez

ho sentito Pado, tra oggi e domani gliela dovremmo fare.
Sono contento che Andrea abbia accettato l'idea e naturalmente potrà avvalersi di chi vuole nel rispondere o nel proporre questioni liuteristiche. Questa sezione sarà appannaggio suo, anche perchè tra i liutai che bazzicano qui è colui che più ha dimostrato domestichezza con il mezzo, affezione a zonacustica, oltre che, naturalmente, disponibilità e competenza, nello spirito di passione e gratuità che contraddistingue zonacustica (o per dirla con Al: zonacusticazzi)

Jo ha scritto:

(o per dirla con Al: zonacusticazzi)

Dario57 ha scritto:

Jo ha scritto:

(o per dirla con Al: zonacusticazzi)

quasi celoduristico...

ed ecco arriva il liutaio
ho letto riguardo alla chitarra che si pensava di cambiare il diapason ,
lo sconsiglio subito ,per fattori estetici e costruttivi , ci sarebbe da rimuovere i tasti chiudere i tagli rifare i tagli rimettere i tasti
rifare il ponte riverniciare la tavola , non aggiungo altro,

mi incuriosisce la sezione liutai che si vuole aprire
sarei ben lieto di metterci una parola
non sono un gran chiaccherone
amo il pragmatismo , ammettendo che la teoria è sua madre
ciao

roberliut ha scritto:

ed ecco arriva il liutaio
ho letto riguardo alla chitarra che si pensava di cambiare il diapason ,
lo sconsiglio subito ,per fattori estetici e costruttivi , ci sarebbe da rimuovere i tasti chiudere i tagli rifare i tagli rimettere i tasti
rifare il ponte riverniciare la tavola , non aggiungo altro,

mi incuriosisce la sezione liutai che si vuole aprire
sarei ben lieto di metterci una parola
non sono un gran chiaccherone
amo il pragmatismo , ammettendo che la teoria e sua madre
ciao

grazie Roberto, ogni contributo che viene da chi è del mestiere è il benvenuto, solo il "fai da te" e chi si improvvisa "esperto" in queste faccende sono pericolosi

tornando alla trasformazione "scala corta" perchè rifaresti anche il ponte? non basterebbe "avvicinare" capotasto e tasti (per quanto sconsigliato)?

si puo avvicinare capotasto e tasti ,e tutto va bene ma esteticamente
penso non sia certo apprezzabile
spostando il ponte il lavoro sarebbe piu serio
resterebbero solo dei segni nelle tastiera,che resterebbero in entrambi i casi

Avevo parlato di 0-freet, per motivi estetici e anche funzionali.

se da una scala lunga 25,4 passo a una 24,9 spostando solo il nut, ho paura che (nel caso ci fosse) le corde toccherebbero il coperchietto del trus rod, ma a questo punto, cambierei tutto il manico...
ma perche poi fare tutto questo?

flaviop ha scritto:

ma perche poi fare tutto questo?

In effetti ... la chitarra che magari ci piace a scala lunga potrebbe diventare una delusione trasformandola in scala corta, no ? ...

flaviop ha scritto:

...ma perche poi fare tutto questo?

Ma, secondo me si sta girando in tondo attorno ad un quesito ipotetico lanciato nel primo post da Jo:

Jo ha scritto:

...chiederei ad esempio: è possibile
trasformare una chitarra con scala regolare, che ne so, una d28 in una
chitarra a scala corta? ...

Sotto con le domande vere! e spero che nessuno si senta inibito dal porre quesiti minori, le "cose di tutti i giorni" sono importanti tanto quanto le disquisizioni sui tonewoods. E., tanto per cominciare, nessuno ha risposto alla mia semplice domanda sul tusq....

MeMyGuitar ha scritto:

tanto per cominciare, nessuno ha risposto alla mia semplice domanda sul tusq....

A me non e`mai piaciuto ...

Dario, *questo* è puro distillato di cazzeggio!

...

Citazione :

il Tusq è una ca..ta ad alto margine di guadagno o lo standard di produzione garantisce l'omogeneità della densità del materiale facendone "l'ideale" trasduttore meccanico dell'energia prodotta dalla vibrazione delle corde?

direi: 'è un materiale decente a buon margine di guadagno per chi lo produce e per chi lo installa'. Non regge confronto con l'osso (o l'avorio) per l'utilizzo come capotasto / ponte di strumenti acustici. Per altri usi, non saprei...