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Ciao a te e benvenuto nel forum della Associazione Culturale ZONACUSTICA. L'obiettivo di questo posto è dare spazio a chi ha voglia e bisogno di disquisire riguardo alla MUSICA ACUSTICA, con particolare attenzione per la musica di chitarra.
............................................... In definitiva una scelta basata su tanti numeri può essere una scelta deludente alla resa finale e come è stato già detto capita che siano maggiormente "suonabili" chitarre con larghezze minori o semplicemente diverse
'nzomma dài, c'è niente da fare, bisogna mettere i piedi nelle scarpe per sapere quali sono le nostre....Nevvero?
mr.pablues
Messaggi : 98 Data d'iscrizione : 03.04.10
Titolo: Re: Larghezza manico, misure. Mar Giu 29, 2010 12:11 am
secondo me non è sbagliato cercare la chitarra che sulla carta potrebbe soddisfare i propri obbiettivi. se la cercasse un chitarrista ai primi anni sarei d' accordo con voi, ma dopo tanti anni di chitarra non ci vedo niente di anormale a tentare, tramite le specifiche, di raggiungere o di avvicinarsi più possibile ad una chitarra che possa essere comoda per me. non in assoluto, ovvio, ciò che calza bene a me magari non va ad un altro.
abbiamo tante info al giorno d' oggi, le esperienze, alcune, sono state fatte, perchè non provare? non sto affermando che è un modo valido per trovare le chitarre ''dei sogni'', anzi, potrebbe anche succedere davvero che al momento di provarla potrei non trovarmi bene. non cerco un aquisto al buio, la proverei prima di comprarla. non vedo la ragione del vostro pessimismo. si prova. poi si vedrà. al limite mi accorgerò che sbagliavo. non sarebbe la prima volta.
luapnea
Messaggi : 800 Data d'iscrizione : 29.10.09
Titolo: Re: Larghezza manico, misure. Mar Giu 29, 2010 12:16 am
mr.pablues ha scritto:
non vedo la ragione del vostro pessimismo.
quale pessimismo? scusa... ti sembro pessimista? ma che ci devi suonare? ce lo vuoi dire su questa Martin che hai già scelto?
Ospite Ospite
Titolo: Re: Larghezza manico, misure. Mar Giu 29, 2010 8:59 am
mr.pablues ha scritto:
secondo me non è sbagliato cercare la chitarra che sulla carta potrebbe soddisfare i propri obbiettivi...non vedo la ragione del vostro pessimismo.
orientarsi a misure mi sembra legittimo e non penso venga scartato a priori. E' altrettanto logico dire che una verifica pratica non ci sta male. In caso di acquisto a distanza è ovvio che bisogna ragionare sulle misure; io ad esempio eviterei se possibile uno strumento con nut di 1e11/16 A meno di misure particolari penso che non ci sia poi sta gran problematica; la mano riesce molto spesso ad adattarsi bene, se non siamo troppo pigri o non ci sono problemi di tendini in agguato.
luapnea
Messaggi : 800 Data d'iscrizione : 29.10.09
Titolo: Re: Larghezza manico, misure. Mar Giu 29, 2010 10:13 am
Al51 ha scritto:
mr.pablues ha scritto:
secondo me non è sbagliato cercare la chitarra che sulla carta potrebbe soddisfare i propri obbiettivi...non vedo la ragione del vostro pessimismo.
orientarsi a misure mi sembra legittimo e non penso venga scartato a priori. E' altrettanto logico dire che una verifica pratica non ci sta male. In caso di acquisto a distanza è ovvio che bisogna ragionare sulle misure; io ad esempio eviterei se possibile uno strumento con nut di 1e11/16 A meno di misure particolari penso che non ci sia poi sta gran problematica; la mano riesce molto spesso ad adattarsi bene, se non siamo troppo pigri o non ci sono problemi di tendini in agguato.
siamo d'accordo...ma se non dici che ci suoni come fai a capire che tipo di manico ti serve. il nut a 1 11/16 potrebbe andare bene per uno che ci suona in strumming, oppure se ha le dita di "fata".. però non te la prendi se ti rispondono in maniera diversa e soprattutto diversamente da quello che "pensi" a riguardo. Comunque riguardo alle misure un nut 1 e 3/4 lowden non è un 1 e 3/4 martin o larrivee o altro, la larghezza è uguale ma la suonabilità è diversa...molto diversa
domenick
Messaggi : 457 Data d'iscrizione : 26.12.09 Età : 61 Località : Aesis
sisi, è una resofonica National, in particolare la estralita deluxe, quella qua in mezzo:
il genere non è uno solo, diciamo che sono 2 anni che con la d35 sto facendo prevalentemente finger e ho l' impressione che sia arrivato il momento di prendere una chitarra più comoda. manico meno ciccio, spaziatura corde stile resofonica e scala corta. la mia ibanez da guerra ha la stessa larghezza della martin d35 ma con il profilo del manico stretto riesco a fare delle cose che nemmeno ''penso'' di fare l' istante prima di farle.. non so se mi spiego, avete presente quando è proprio la comodità della chitarra a portarti a fare delle cose senza fatica, automatiche, che riescono con semplicità e dunque con minore sforzo, con più precisione, con più ''tempo''? la resofonica invece ha il manico ciccio, ma una spaziatura comodissima (ovvio, è la mia impressione) che mi libera la mano destra dall' impegno dell' ''esecuzione''. con la resofonica la mano destra è precisa, con il manico slim dell' ibanez la sinistra viaggia che è un piacere.... se ci metti pure una bella scala corta......... si ottiene SULLA CARTA una chitarra che attualmente risulterebbe comodissima per me. non è una sentenza, è un' idea. può essere tutto sbagliato, ma provare non può farmi male. ribadisco di non avere mai parlato di aquisti al buio o online. la proverei sicuramente prima di prenderla. capisco cosa vuole dire me and my guitar, e sono anche d' accordo, ma non ho tempo e voglia di girare così tanto tempo ne di infastidire così tanti negozianti. poi pensiamoci bene... quanti negozi hanno in casa una 000-28 o una 000-18 norman blake??? sarà già difficile trovare quella che ipoteticamente potrebbe interessarmi e non è assolutamente detto che riesca a trovarla, figuriamoci trovarne due per paragonarle..
Ospite Ospite
Titolo: Re: Larghezza manico, misure. Mer Giu 30, 2010 9:17 am
se sei in lombardia, come mi sembra di aver capito, GBL potrebbe essere un buon posto per provare parecchie chitarre in un colpo solo (anche se la N.B. non c'è). Poi magari qualcosa da farti provare lo tiriamo su noi dalle nostre. Belle le reso...e affascinanti assai !
domenick
Messaggi : 457 Data d'iscrizione : 26.12.09 Età : 61 Località : Aesis
Eh si,se le avessi io gia' sarei in cerca del pre.Non avendo la buca non credo siano facili da trattare per montare qualcosa sotto il ponte....tempus fugit Ps.ho sempre sognato di viaggiare su una slitta insieme a Julie Christie.Vi ricordate il tema di Lara?
Al51, grazie per l' offerta! sarebbe un' opportunità incredibile provare qualche chitarra con il vostro aiuto! gbl lo conosco, in effetti ha sempre strumenti strepitosi, lo terrò d' occhio.
domenik, non sono tutte mie, magari!!! è una foto presa in rete! io ne ho solo una. la mia è identica a quella in mezzo alla foto. il modello si chiama estralita deluxe. a sinistra c'è una favolosa tricone in acciaio e a destra dovrebbe essere una style ''O'' se non sbaglio. corpo in ottone ricoperto. tre gioielli comunque.
queste chitarre se suonate con criterio non hanno bisogno di essere amplificate. immagina una dread e moltiplica il volume per 5 volte. otterrai una national single cone tipo la mia.
se si vuole inserire una resofonica in un contesto diverso, magari elettrico stile Eric Sardinas sei obbligato ad amplificarla, ma se rimani sull' acustico basta un mic a condensatore e sei apposto. poi a mio parere sono chitarre che ''non si toccano'' dal punto di vista dell' amplificazione. poi ovvio, ognuno ha le sue opinioni, però davvero, usata acustica non serve proprio.
ti posto un video di un grande musicista, che è la persona che mi ha venduto la mia National. nota quando si allontana dal mic. sentirai comunque la chitarra anche a distanza e nonostante gli altri strumenti. lui suona esclusivamente senza amplificazione ed effettivamente non ne ha bisogno.
ma che ci devi suonare su questa tastiera? hai parlato di pollici, centimetri e frazioni, ma non di cosa ci devi suonare...appunto!
se ci devi fare un po' di tutto è un conto, ma se ci devi suonare esclusivamente curando la pulizia della nota per nota nel senso dell'approccio più classico...chiamalo fingerstyle se vuoi! allora è un altro conto
Allora dai, ti metto il link di una canzone che ho scritto l' anno scorso per farti capire bene su che stile vorrei concentrarmi. ovviamente ci farei anche altro e userei anche altre tecniche (se al mio livello si può parlare di tecniche.. ), però questo tipo di canzoni sono quelle con le quali mi trovo spesso a suonare ed è un buon esempio per farti sentire il genere che vorrei fare con la nuova chitarra che vorrei prendere. una premessa importante: questa che sentite è la mia attuale Martin D-35 ripresa tramite mic a condensatore con solo aggiunta di reverbero, e il suono lo trovo favoloso. per me è più che una figata di suono. l' ho scelta tra altre tantissime dread e questa è davvero stupenda. non voglio cambiare perchè il risultato non mi gusta, ma solo perchè ho notato che con altre chitarre che risultano più comode per me, riesco a suonare con una libertà maggiore, e questa maggiore libertà mi ''libera'' le mani e favorisce le idee e l' inventiva, l' improvvisazione, le follie. la mia martin mi impegna troppo, ha un suono incredibile, stupendo, ma quando mi lascio andare... spesso inciampo nelle corde e il mio feeling con il pezzo che sto facendo va sotto le scarpe.... già non sono ne un professionista ne un talentuoso, poi se ci si mette anche una chitarra che risulta ostica! questa precisazione è per sottolineare che non sottovaluto affatto la chitarra che ho, so che è favolosa e rinunciare a quella botta e a quei bassi sarà dura, ma voglio assolutamente avere una chitarra più facile da usare, meno impegnativa per la mia mano, per le mie cattive abitudini e per la mia totale mancanza di scuola. il microfono, per la cronaca, è un rode nt-5 (160 euro circa):
capito! sulla dread martin con la tastiera più comoda allora dovresti andare sulle 12 tasti D Martin, ma credo che il suono non sia simil D35.. comunque, guarda che Bonfanti suona una Dread credo una bellissima copia di una D35, fatta costruire da un liutaio di Genova(...credo) tra l'altro di origini sarde, di cui si parla bene.. Potresti fartela fare con le misure del manico a te congeniali e avresti quel suono con la comodità che cerchi...
Gran feeling e gran suono....complimenti per il tuo blues e per la tua voce...secondo me tutto perfetto.
Riguardo alla chitarra, se cerchi anche la comodita' a livello fisico una OM sarebbe un ottimo compromesso, oppure una 000 con scala corta....se invece vuoi il boom di una Dread e manico piu' largo puoi andare o sui 12 tasti come ti ha gia' consigliato Luapnea, oppure quelle della serie GE o Marquis.
Complimenti anche da parte mia mr.pablues ! Molto bella Garden Blues a ben suonata e cantata. Da mettere in playlist ! Anche da parte mia un voto per size 000/OM. La scala e`soggettiva e possono andar bene tutte e due a seconda appunto dei gusti. Certo che anche trovare una Martin Norman Blake da provare potrebbe essere interessante ...
Guidog
Messaggi : 542 Data d'iscrizione : 27.10.09 Età : 63 Località : Milano
suono stupendo !! Io ti direi questo: per la comodita' 1 3/4" (44.5 mm) al nut e scala corta. Quindi un modello potrebbe essere la martin 00018GE. La Blake e' una 12 tasti e io la trovo un po' limitante. Quando sali oltre il 12 bisogna avere una tecnica che io non ho per usarla bene. Anche se, visto il genere che suoni, una bella Gibson blues king...
Al51, grazie per l' offerta! sarebbe un' opportunità incredibile provare qualche chitarra con il vostro aiuto! gbl lo conosco, in effetti ha sempre strumenti strepitosi, lo terrò d' occhio.
quando vuoi mandaci un pm (a me o guidog) e si organizza
Pablues, ho un buon amico che vende una bambina che potrebbe essere quello che cerchi...la mia l'ho comprata da lui...persona degnissima e correttissima...dacci un occhio...
Quante cose ragazzi! vorrei rispondervi subito ma ho un concerto che mi attende. quella 000 custom potrebbe essere una soluzione mica male! grazie a tutti, ci sentiamo domani.