ecco cosa ho fatto ieri sera!

in questo periodo sto cercando di suonare il più possibile LIVE per promuove il mio primo disco e mi è successo una cosa un po' strana. Vi racconto! Ad uno degli ultimi concerti è venuto lo zio (che chiamerò B) di un mio amico (che per comodità chiamerò A,il mio amico intendo) anche lui chitarrista (lo zio intendo,dice di di essere di scarso livello, ma a me non sembrava, direi mediocre) che dopo aver espresso degli apprezzamenti sulla mia musica, mi invita a passare a casa sua, qualora avessi avuto voglia, per dare un occhio alle sue chitarre. Giù da quando mi ha detto chitarre al plurale, ho capito che non si parlava di 2 o 3 chitarre. Così dopo essermi messo d'accordo con A ieri sera siamo andati. Tra parentesi scopro che la figlia di B è una mia compagnia di università, come è piccolo il mondo, ma questa è un altra storia, torniamo alle chitarre. Ci salutiamo, e mi fa salire in mansarda. questa è l'unica faccia che sono riuscito a fare. La gola mi si è seccata e poco ci mancava che mi venissero le vertigini. E la cosa incredibile è che non c'era nemmeno una chitarra fuori, ma ho visto così tante custodie, bellissime, rifinite in maniera super, che ho capito che li non avrei provato chitarre da 200 euro. A questo punto, B piacevolmente soddisfatto della mia reazione mi dice " allora, cosa vuoi provare?". Io in quel momento ero così frastornato, perchè non ve lo nascondo: non avevo mai visto così tante chitarre insieme, che non saputo dire niente per due ragioni:
1. non sapevo nemmeno cosa chiedere perchè non sono poi così ferrato nel riconoscere le chitarre dalle custodie
2. ce n'erano così tante, ma così tante, che io veramente ero spaesato. Non esagero se dico che tra classiche elettriche e acustiche, avevo davanti una cosa come 30 forse 35 chitarre.

Mi da in mano una santacruz OM prewar, montava corde 013, era abbastanza dura da suonare ma alla fine dopo un po' ci fai l'abitudine. Non suono nemmeno 3 brani che TAC! me la porta via dalle mani e me ne mette in mano un altra una taylor 314. A detta sua la chitarra con cui in questo periodo si trova meglio come morbidezza, infatti come potevo dargli torto. Forse un po' carente di bassi ma per essere economico come strumento ( nel senso che tra tutte quelle che ho provato era quella che costava meno) l'ho trovato ottimo (poi pure io ho taylor, ero in casa). Anche qui 5 minuti e via sotto un altra, un altra taylor, ma una 810, una dread. PAZZESCA. Di quei bassi incredibili, veramente bella sbilanciata sui bassi come piacciono a me. Mi mette in mano una Ovation CountryGentleman. Proprio non mi piaceva, ma non come suono, perchè suonava bene eh, ma come misure, le corde alla buca erano veramente troppo distanti e facevo fatica a non sbagliare, ma nel complesso un buon strumento. Quella che mi ha deluso di più è stata la successiva, una Martin 000R, priva di personalità, non sparei come dire, sciatta ( e qui mi assumo la responsabilità di quello che dico suscitando le vostre ire) Non so in che fascia si dovrebbe collocare come strumento, se alta, media o bassa, ma non mi ha assolutamente detto niente. Ora veniamo a quelle che veramente mi hanno aperto il cuore: un Gibson J185 e una Lakewood M32. Due chitarre completamente diverse ma dal suono sopraffino. La Gibson in acero e abete, l'altra in palissandro e abete. Io personalmente non amo le Gibson, non amo le chitarre in acero e no avevo mai sentito parlare della J185. Mi diceva che in tutto il mondo ce ne saranno pochissimi elementi, ma ha un suono stupendo, cristallino e definito, sembrava una chitarra di liuteria. Anche nello strumming capivi ogni singola nota che facevi: il suono no si impastava (passatemi il termine) mai. veramente ottima. La Lakewood aveva un suono completamente diverso, come piace a me, ed ho finalmente capito perchè la usano in tanti come strumento, veramente sensazionale. Un sustain che no finiva mai. Incredibile. Qui mi fermo perchè non suonando la chitarra elettrica, non avrei mai potuto apprezzare la ventina di chitarre elettriche che aveva, me ne ha fatta vedere una, impostata dalla california, una certa thomposon o che ne so, non mi ricordo più. Poi lui se ne è fatte fare molte di elettriche anche da manne tra cui una doppio mani classica elettrica e una chitarra basata su disegno della chitarra elettrica che ha usato anche michael Hedges. Io personalmente non l'avevo mai vista, non so se voi ne sapete qualcosa. Era fatta stranissima, mi diceva che per avere il disegno ha scritto a non so chi in america e si è fatto spedire il progetto. Poi prima di andare via mi ha fatto vedere l'angolo gibson in cui c'erano una cosa come 6 o 7 custodie e da li ne prede una: la CHET ATKINS che però non sono riuscito a provare vista l'ora tarda. E' stata veramente una serata bellissima in cui ho provato chitarre che non avevo nemmeno mai visto. Poi abbiamo passato veramente molto tempo, a parlare di elettroniche e di chitarre elettriche, mondo a me veramente sconosciuto in cui mi ha fatto vedere dei multieffetti e un (azz non mi ricordo il nome) credo Harmonizer, ma prima c'era un altro nome. Un macchinario pazzesco che ti permette di fare qualsiasi cosa a livello di suono, sono rimasto sbigottito dal quell' arnese e ho pensato a quanto sono fortunato a suonare solo la chitarra acustica che non necessita di quelle cose.

Mi sono dilungato, ma volevo raccontarvi la ia esperienza con queste chitarre. Cose da pazzi comunque. Yeah!
TEo

.g♥♪ ha scritto:

e stasera non ci 6 tornato?

...

teo6corde ha scritto:

non avevo mai sentito parlare della J185

Eh ... andiamo male .... ... per un mese ripassa ogni pomeriggio questo sito :

http://home.provide.net/~cfh/gibson.html

poi ne riparliamo ....

Ma la J-185 era originale anni cinquanta ? Allora si sono (credo) meno di mille in tutto. Che di reissue ne fanno quante ne vuoi.

Bel report, Teo, e`sempre un piacere una degustazione di chitarre anche se, come con i vini, dopo un po`si e`ubriachi ....

bella storia Teo!

eh certo che ci sarei tornato, ma già ieri sera ho dovuto posticipare l'uscita con la "femmina" per poter andare e non potevo rimandare anche stasera, poi dice che dedico più tempo alle chitarre che a lei! ahahah, comunque si era anni 50 non era quella nuova insomma, mi sarebbe piaciuto anche girare qualche video nel mentre che le suonavo o almeno qualche foto, ma non ci ho proprio pensato. Comunque dario, conosci troppe cose e troppi siti. U.U

teo6corde ha scritto:

comunque si era anni 50

'azz ... belle bestie, quelle .... ne ha una Gary's Classic Guitars .... e proprio del '57 ...

te che sai Dario, intorno a quanto si aggira economicamente parlando?

teo6corde ha scritto:

te che sai Dario, intorno a quanto si aggira economicamente parlando?

Le J-185 viaggiano fra i 12.000 e i 17.000 dollari, da buone a ottime condizioni e a seconda di chi le vende. Mi riferisco a dealers, da un privato dovrebbe essere qualcosa di meno. Quella da Gary's viene mi pare $ 11.900.

Con un po`di "issues" viene meno, Lark Street Music ne ha una a meno di 9000 dollari :

Gibson J-185, 1953, fine sounding old guitar with several repaired cracks,
perfect new neck set, perfect new vintage-style frets (.080"), new bone nut, new Brazilian
rosewood bridge, new bone compensated bridge saddle, gig-ready with
original brown hardshell case, vgc.............$8750

http://www.larkstreet.com/stock.html

E Folkway Music in Canada ne ha venduta una splendida (del '51, primo anno di produzione) a 16.000, pochi mesi fa :

La 185 e' in effetti una delle piu' ricercate gibson vintage. Avevo trovato tempo fa un video interessante al riguardo, ora lo cerco.
Da Gruhn ce n'e' una a 15k, a suo dire eccezionale...

Guidog ha scritto:

La 185 e' in effetti una delle piu' ricercate gibson vintage. Avevo trovato tempo fa un video interessante al riguardo, ora lo cerco.
Da Gruhn ce n'e' una a 15k, a suo dire eccezionale...

scusa l'ignoranza,15K,significa 15.000 dollari?

Si' 15000, e' robina caruccia....

Guidog ha scritto:

La 185 e' in effetti una delle piu' ricercate gibson vintage. Avevo trovato tempo fa un video interessante al riguardo, ora lo cerco.
Da Gruhn ce n'e' una a 15k, a suo dire eccezionale...

Urca .... ... mica male, anche se forse per le J-185 il sunburst e`quello che ci vuole .....

1956 potrebbe andare pero`come anno del concepimento ... lol ...



"exceptionally fine power and tone" ....

Guidog ha scritto:

Si' 15000, e' robina caruccia....

Eppero' vai sul sicuro, a me pero ' pare grande ma d'altra parte l'unica chitarra con cui sto bene e' la 000-18 in secondo luogo le Gibson piccole.....