6 n 12 è pulitissimo, considerato lo strumento e il settaggio la sonorita' complessiva -e innovativa!-
secondo me i clicks e i thumps etcetc gli danno un groove da paura. ho ricercato quell'effetto ritmico dei fingerpicks per anni...
burnt lips è uno dei suoi più belli in assoluto probabilmente suonato su quella stella visibile nel retro della copertina...al suo interno "a low thud" è praticamente un manifesto di intenti, con la sesta in la ("sotto"
) lo risntivo con goduria proprio ieri...
ma niente in confronto ad un suo live di pochi anni fa , forse penalizzato dalla registrazione...
poi c'è dave graham sui primi dischi alcun cose son sporchine assai ( con il sol smaccatamente liscio)
ma che meraviglia
fra l'antichi certo il reverendo ogni tanto sgangherava parecchio...
" embè?"
du' cojons: immagina che il mio amicomaestro di fingerpicking si lamentava perfino del suono di renbourn , perche qualche nota friggeva e ti parlo di 2the hermit" non certo dei primi molto folk recordings...
per certi italiani -teorici, certo, prima o poi ,per autoimposta castrazione-l'accademia è tutto
anche perche
si guadagna di più con quella che suonando e i risultati si vedono
mi fermo qui, che mi conoscete....
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