la chitarra cambia pelle - SVERNICIATURA

Salve a tutti. Mi è capitata tra le mani una jumbo Yamaha FG441CE credo di metà anni 90. Molto ben fatta e senza nessun danno strutturale. Unica pecca...

...(dopo vari approfondimenti con lo stesso) pare che il vecchio proprietario l'abbia riverniciata per il solo gusto di farle cambiare colore e lo abbia fatto utilizzando della vernice più da autocarrozzeria che da liuteria, ovviamente senza peccare di avarizia e dandoci dentro a più non posso!!!

Ovviamente vorrei farle cambiare nuovamente pelle, liberarla da questo fardello magari lasciandola con una finitura naturale. A tal proposito volevo attingere dalla vostra esperienza in merito a quale metodo sia meglio seguire per sverniciare una chitarra. Grazie mille..

Revi ha scritto:

Salve a tutti. Mi è capitata tra le mani una jumbo Yamaha FG441CE credo di metà anni 90. Molto ben fatta e senza nessun danno strutturale. Unica pecca...

...(dopo vari approfondimenti con lo stesso) pare che il vecchio proprietario l'abbia riverniciata per il solo gusto di farle cambiare colore e lo abbia fatto utilizzando della vernice più da autocarrozzeria che da liuteria, ovviamente senza peccare di avarizia e dandoci dentro a più non posso!!!

Ovviamente vorrei farle cambiare nuovamente pelle, liberarla da questo fardello magari lasciandola con una finitura naturale. A tal proposito volevo attingere dalla vostra esperienza in merito a quale metodo sia meglio seguire per sverniciare una chitarra. Grazie mille..

portala dal carrozziere
a parte gli scherzi, indotti dalla disgrazia da carrozziere capitata alla povera FG........

non ti saprei essere d'aiuto sul fai da te, la porterei dal liutaio

anch'io ce la porterei. certo se riesci a grattar via il plasticone senza fare danni ti risparmi un po' di soldi.

Io non la toccherei, dipende cosa ti chiede un liutaio se è troppo rispetto all'effettivo valore-qualità lasciala così.

Andrea F ha scritto:

Io non la toccherei, dipende cosa ti chiede un liutaio se è troppo rispetto all'effettivo valore-qualità lasciala così.

sarebbe come lasciare un animale ferito per strada.. è contro la mia morale.. quella chitarra deve riprendere a respirare e lo farà per mezzo delle mie dolci manine

appena posso metto qualche foto per rendervi meglio partecipi della cosa..

Revi ha scritto:

Andrea F ha scritto:

Io non la toccherei, dipende cosa ti chiede un liutaio se è troppo rispetto all'effettivo valore-qualità lasciala così.

sarebbe come lasciare un animale ferito per strada.. è contro la mia morale.. quella chitarra deve riprendere a respirare e lo farà per mezzo delle mie dolci manine

appena posso metto qualche foto per rendervi meglio partecipi della cosa..

attendiamo

Puoi postare delle foto? Sai che tipo di vernice è stata data?

non so fino a che punto tu conosca le tecniche di falegnameria , per cui rischio di dirti cose che già sai, comunque:
la verniciatura di quelle chitarre "commerciali" è quasi sicuramente bicomponente.
quindi insensibile ai solventi (cosa che non si può dire delle colle...)forse lo strato aggiunto lo puoi togliere con del diluente usato con molta parsimonia....
lo sverniciatore è escluso ,e ancora di più la pistola termica.
resta la carta abrasiva.non potrai usare una grana grossa (60), perchè ,se arrivi al legno con quella grana , lasceresti dei segni che poi dovresti grattar via con grane sempre più fini , questo aumenterebbe il lavoro in modo esponenziale, oltre ad assottigliare gli spessori originali del legno.....Per cui dovresti(secondo me) partire con una gr.100 ,facendo attenzione a passare a una 150 non appena ti rendi conto che stai arrivando al legno .una passatina ulteriore di 180 o 220 ti preparerebbe alla verniciatura..e qui lascio la parola al liutaio...
se hai una smerigliatrice orbitale puoi provare ad usarla (attenzione! NON ROTORBITALE ,che è troppo aggressiva) facendo attenzione a non arrotondare i bordi.....
preparati comunque ad un lavoro lungo e di pazienza , che facilmente potrebbe sfiancarti e toglierti l'entusiasmo...
quanto detto è solo mia opinione ed è come agirei io nel caso volessi imbarcarmi in una'impresa del genere...
Ah : dovresti avere una stanza adatta e ben areata ( o poter operare all'aperto) in cui depositare una quantità immane di polvere. obbligatorio l'uso di mascherina protettiva visto che le vernici ,e anche il legno possono dare luogo a patologie non piacevoli se aspirate...occhiali "chiusi" sono consigliati ,specialemente se sei soggetto a congiuntiviti o simili.
buon lavoro!

Quoto Pacoseven... per svernciare puoi usare anche una rasiera ben affilata.. in ogni caso occorre fare una considerazione: una chitarra viene vernicita "a pezzi", manico e cassa separatamente. La cassa viene verniciata prima che venga fissato il ponte, questo per ridurre la possbilità di colature o accumuli di vernice sulle giunzioni che fanno angolo. Lo stesso dovrebbe essere fatto per la sverniciatura, altrimenti ti troverai in alcuni punti in cui la vernice non può essere eliminata (perlomeno non proprio facilmente). Vale la pena per uno strumento che mi pare sia completamente in laminato? Qualche tempo fa, in un altro forum, un utente diceva di aver trovato una Gibson (mi sembra una J45, ma potrei sbagliare) verniciata a bomboletta ad un prezzo mooolto interessante.. beh, alla fine ha desistito

io farei così:
diluente nitro su pezzuola, con parsimonia , a provare l'ultima vernice . se si toglie ,con calma posso provare a togliere l'ultimo strato. se lo strato sottostante resiste al diluente , passaggio sullo stesso con paglietta di acciaio 000 ,a renderlo Mat , poi lucidatura con cera o altro....
tanto il suono , trattandosi di laminato , non migliorerà più di tanto , quindi meglio un compromesso , che almeno non ti porta un macello di lavoro....
SEMPRE opinione personale...

pacoseven ha scritto:

io farei così:
diluente nitro su pezzuola, con parsimonia , a provare l'ultima vernice . se si toglie ,con calma posso provare a togliere l'ultimo strato. se lo strato sottostante resiste al diluente , passaggio sullo stesso con paglietta di acciaio 000 ,a renderlo Mat , poi lucidatura con cera o altro....
tanto il suono , trattandosi di laminato , non migliorerà più di tanto , quindi meglio un compromesso , che almeno non ti porta un macello di lavoro....
SEMPRE opinione personale...

ho qualche nozione di falegnameria e "fai da me", e anche qualche "ferro del mestiere" utile alla causa, ma le tue risposte sono molto utili.. grazie mille. Il top è in abete massello. Fasce e fondo in laminato. Lo "scempio" è stato fatto solo sul piano armonico ed è li che ho intenzione di intervenire, ovviamente andrò a togliere la vernice che è stata fatta applicare in un secondo momento e anche male dato che nei punti di giunzione tipo con il ponte o con il binding della tastiera ci sono delle fessure dovute probabilmente al nastro carta utilizzato per incartare queste parti proteggendole dalla vernice. Poi strada facendo vedrò il da farsi, anche perché lo strato applicato è veramente spesso e non so cosa troverò sotto...

Appena ho qualche minuto di tranquillità faccio delle foto e le posto.. poi converrete tutti con me che non posso lasciarla in queste condizioni. Per ora vi ringrazio tutti..

hai la mia benedizione

questa è sana collaborazione
complimenti ragazzi, chissa che riesca non dico a sverniciare il top , ma almeno a pulirla con qualche prodotto specifico senza fare danni

ecco qualche foto...



vista cosi sembra figa.. ma vi assicuro che è come certe donzelle tutte truccate che, complice qualche bicchiere di troppo e la tarda ora, di sera in discoteca sembrano fantastiche e poi la mattina dopo ecc.ecc..




..passata la sbronza ecco quel che resta:








se riesco a ritrovare quel barattolino di olio di gomito che avevo messo da parte potrei approfittare di questo lungo ponte del Primo Maggio per darci dentro.. in ogni modo vi tengo aggiornati!!! Buon weekend