Andrew White model E... arrivata,ecco alcune foto!

salve a tutti
ci si risente su questo forum....
dicevo appunto:
Ultimi ritocchi per questa nuova e prima creatura americana, la Andrew White model E
AAAAAdesso viene il bello :
- progetto e scelta felice?
- incastri lunari-meteo- ancestrali favorevoli?
- umore del liutaio che non ha interferito .....sull'amorevole costruzione?
- enigma viaggio spedizione da Morgantown nel West Virginia

http://www.whiteguitars.net/images/models/fine_details/content/index_3.html

dove ha il laboratorio un giovane e dicesi "promettente" liutaio americano !

Un'incontro e una scelta nata per caso, ma proprio.... per caso caso
Ero in trattativa per una chitarra, con un altro liutaio di cui vi parlerò prossimamente per una OM molto particolare, delicata, essenziale,
ma impreziosita da una lavorazione esperta e perfetta nella combinazione dei legni, nessun eccesso e il suono?
appunto un tiro a canestro, nulla di conosciuto, e sentito uscir dai legni,
ma varie indicazioni e ascolto di brani su CD, per chitarra sola.... quindi filtrati da possibili manipolazioni digitali??
comunque una vera scommessa col sentito e ascoltato musicalmente e la
sapienza del liutaio che ti dice: "io la chitarra la costruisco così, quel legno accoppiato con quell'altro, la buca,
le doppie fascie, l'intonazione" ascolti e valuti la sua esperienza in base alla tua esperienza
e chiedi in giro (Dario ne sa qualcosa per l'aiuto datomi per le traduzioni e a volte per i consigli circa i particolari costruttivi)

A un certo punto questo liutaio mi dice: " Luciano, sento il bisogno di provare un disegno leggermente diverso per la mia OM (costruisce solo un modello, e li ci butta tutta la sua
esperienza e vi garantisco tutto l'amore per questo mestiere) dice:" quando avrò ultimato un paio di chitarre le farò suonare e ti dirò come sono, comunque non farò più il modello che conosci "
Son rimasto un po' perplesso...bene Simon fammi sapere!

In attesa della "meditazione professionale di Simon" girando quà e la su You tube, capito su un video di un certo Benjamin
Il suono che scaturiva da quella chitarra risultò alle mie orecchie veramente particolare( già lo sò che i suoni registarti:javascript:emoticonp(''): sono.... e che non si
può fare affidamento )

Allora scopro che la chitarra era costruita da Andrew White.
Di questo liutaio suona la model F, Andy McKee, tra l'altro un modello in cedro che esteticamente mi risulta "discutibile" per via di uno strano bridge, ma con un suono eccellente.
Incuriosito vado sul sito e scopro che White costruisce riedizioni d'epoca assolutamente pregevoli e fa tre modelli: C-E-F che hanno la sua firma estetica e sonora!

Devo ammettere che la chitarra di Mc Kee, come estetica e fattezze non rende assolutamente giustizia a ciò che è capace di fare questo giovane liutaio americano, anche lui con una
sua linea estetica particolare e delle lavorazioni che sono delle vere interpretazioni della sua arte.
L'ho contattai senza pretesa alcuna e mi rispose che i prezzi del sito non erano aggiornati
però mi disse di avere in costruzione un body quasi ultimato a cui non ha ancora applicato il manico; col top in German spruce Master grade e camitillo rosewood Master grade,
binding Koa, rosette Koa e soundport e mi invia alcune foto, per il manico avrebbe potuto farlo in un secondo tempo soddisfando le mie richieste, nut a circa 47mm, string sapacing nut 40, string spacing bridge 60.

Mi ha proposto anche il manico pensato per quel body, dicendo di riuscire a ricavare ulteriore spazio al nut lavorando sull'osso al capotasto, un manico molto bello in vari pezzi con
delle inserzioni di legno che ne aumentavano la solidità ed esteticamente notevoli, con binding ftretboard e binding headstock raffinatissime ed allo stesso tempo essenziali, ma alla fine si sarebbe trattato di un aggiustamento e non se ne fece niente....purtroppo

Rifarlo sarebbe costato all'incirca $1000 di opzional... troppi !

Prima di prendere una decisione ascolticchio qualcosa in giro, frugo e rifrugo e mi confronto con diversi "amanti esperti" di chitarre intendo, tra cui il nostro Dario e poi anche Andrea
che tra foto di pesci(parliamo di orate) e foto di Body-binding-purfling e bridge mi confortano positivamente...ma si sa gli amici quando inizi ad innamorarti difficilmente non approvano
Andrew alla fine mi propone un prezzo ottimo e inizia il viaggio.......('') ma si! si vive una volta sola...

AAAAAdesso, (master grade appunto), la chitarra è quasi finita, manca solo il bridge che White decide di sostituire in quanto a suo dire, risultato di peso e forma non adatto alla
tavola armonica...
La spedizione avverrà con Fedex

ecco alcune foto della White in costruzione
salutoni

Grande Luciano !!! Splendida descrizione del percorso di gestazione

Non vedo l'ora di veder le foto e ancora di piu`sentire le tue impressioni a chitarra ricevuta !

CONGRATULAZIONI !!!

Urca ! Le vedo adesso .... splendida ! Il sapwood sul back e`un vero tocco di classe ...

... aspettiamo report all'arrivo ...

Complimentissimi! Non vedo l'ora di sentire un clip e di leggere le tue impressioni

oh…che bella questa anticipaz….grrrr…aaargggg…. cos'è questo suono ?…boh, stavo dicendo che mi è molto piaciuta questa tua… noooo…state lontani da queste chit…. oh, ma questa voce da dove viene ? sembra che venga da dentro di me….schifosi bastardi di liu….aaaaaah….. come può suonare meglio di….roarrrr….aiutoooo…. mi sento maleeee….fate schifoooo…..è un'off.….pud..…..…… mi gira la testa….mi sento come posseduto da un altro essere…vedo chitarre di Somogyi, di Traugott, di Claxton sodomizzate da Cort e da coreane dal nome impronunciabile…..esci da questo corpo !!!…..svengo…..
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ragazzi sto meglio ma ho dovuto chiamare il PSE (pronto soccorso esorcistico) e far uscire chi stava cercando di impossessarsi della mia mente…ora sto bene ma state attenti a frequentare certe persone…

Dunque, dicevo…ah si_grazie luapnea per averci raccontato, e bene, questa tua storia.
Affidarsi ad un liutaio emergente è in un certo senso più rischioso ma è sintomo di apertura mentale e ha gli indubbi vantaggi di un costo ridotto e della spinta ad affermarsi di un nome non tanto noto.
Hai avuto qualche scambio con lui relativo al tuo modo di suonare e a qualche tua richiesta precisa di caratteristiche sonore ?

Complimenti vivissimi e sinceri Luciano!Sono molto contento di questa tua scelta perchè ricalca in parte un percorso fatto anche da me:ricerca di un liutaio giovane,ma già capace di ottime cose,i consigli delgil amici,un pizzico di rischio,il vederla crescere e poi finalmente arrivare...Il mio si chiama Fabrizio Alberico ed ha fatto veramente un gran lavoro(Duotester e non solo...approved )e sono assolutamente soddisfatto,ti auguro di esserlo altrettanto!

già una clip !
Il problema è realizzarla, ma a questo livello di chitarre, il contatto tattile e sonoro diretto è fondamentale, solo prendendo in mano la chitarra e suonandola potrai trarne un giudizio sempre per carità soggettivo
Per quanto riguarda la pianificazione personale dello strumento con Andrew White, ho solo chiesto lumi circa il modello adatto alle cose che suonicchio e alle accordature che utilizzo :C-E- oppure F.
Lui ha optato per la E, in seguito mentre stavamo già parlando di legni e di costi, mi ha proposto il body che vedete in figura, si trattava di personalizzare a questo punto solo il manico.
Circa il suono, ho ascoltato solamente brani suonati da diverse chitarre ma registrati allo stesso modo sul tubo
Vedete ragazzi , mi son fidato di mille particolari e di ciò che mi diceva circa la realizzazione di un suono.
Poi un grande liutaio costa caro, è oberato di lavoro, fa fare la chitarra da altre mani, ogni tanto ci butta l'occhio fra tanti modelli in costruzione.
Qui parliamo di una persona di cui si parla bene, giovane dinamica che suona discretamente lo strumento, e la prima e l'ultima piallata son state fatte dalle sue mani.
Poi c'è anche un discorso di prezzo e di disponibilità a venirti incontro in mille particolari....
Ma aiutiamoli questi giovani liutai...

Bellissima !!
e poi la forma e' molto originale, mi piace

la premessa mi sembra corretta; se si vuole risparmiare e contare sullo sforzo totale e unico del liutaio è una buona idea quella di affidarsi ad un nome emergente ma già comunque ben considerato. Certo che oggi c'è un campo vastissimo in cui muoversi...

AAAAAdesso deve essere finita, spedita e deve AAAAArrivare
insomma!..........ce ne vuole ancora

Si, ricordo l'Alberico, gran bella chitarra! davvero

[quote="Al51"] vedo chitarre di Somogyi, di Traugott, di Claxton sodomizzate da Cort e da coreane dal nome impronunciabile [quote]

..... oltre che da varie scatole da scarpe dei bluesmen tipo queste ....

luapnea ha scritto:

insomma!..........ce ne vuole ancora

si, ma ancora quanto ? Possiamo resistere ancora un po`, ma non troppo ....

Complimenti per la descrizione e per la scelta, non deve essere stato facile decidere a buttarsi su un liutaio giovane e senza aver mai provato una sua chitarra.
Però sono d'accordo si vive una volta sola, delle sue chitarre se ne parla bene e Andy McKee mi sembra un ottimo veicolo promozionale.
Alla grande!

Troppa curiosità!!!!

5 Novembre 2009
Congradulations Luciano! You have a new baby girl!
Your guitar was finished today. She is beautiful! Sounds wonderful, looks wonderful, and plays wonderful. I think you are really going to like the neck too.


I would like to hold on to the guitar for a little while and do a final set up before I ship.

Andrew White

mi sa che la chiamo "wonderful woman"

Super ! Sempre meglio non aver troppa fretta e lasciarla stabilizzare prima del set up finale + spedizione ....

insomma, si avvicina !

Un bel regalo: per Natale arriva!
Merry Christmas
Non vedo l'ora di sentire le tue prime impressioni.

sono curioso anch'io
sarà un bel test

Your guitar was finished today. She is beautiful! Sounds wonderful, looks wonderful, and plays wonderful.
A.W.
il threewonderful test plays/ sounds/ looks...almeno dalle premesse di White :emoticonp('')

Vi racconto brevemente le mie aspettative ('')
sono per la suonabilità 45% suono 35% estetica 20%

Perchè credo che nelle chitarre di liuteria la suonabilità E' l'arma in più di un liutaio rispetto ad un altro:
Nella suonabilità ci metto anche l'omogenea risposta sonora in tutte la tastiera, non ci devono essere vuoti e cali di giusto sustain, dal 5° tasto in giù.
Non voglio pensare minimamente ad errori d'intonazione, a quel punto la chitarra la restituisci immediatamente!
Certo che suonare delle corde a vuoto con un plettro o con delle unghie dice poco sul valore di una chitarra!

Il suono di una chitarra in abete e palissandro è abbastanza generico, ma un gran suono salta fuori solo dalla suonabiltà della chitarra; dal connubio di perfezione costruttiva e dita del chitarrista che appunto suona:emoticonp(''); altra soluzione non c'è !!!!
allora si evidenziano le armoniche superiori che accompagnano la fondamentale da cui a seconda del numero e intensità salta fuori un bel colore tonale.
La proiezione, il volume non è una qualità che ricerco come caratteristica dominante, in quanto suono da solo e in chitarre di questo genere basta e avanza! ma la separazione delle note invece è una caratteristica che impreziosisce un bel suono, anche se questa è una caratteristica precipua di altri legni per fondo e fasce, come l'acero o i myrtle, non propria dei palissandri!
Ma una discreta definizione deve esserci sempre, che è data come sappiamo anche dal tipo di forma della cassa!
Vorrei evitare quella "marmellata" di suoni che salta fuori da certe chitarre che hanno troppo sustain e volume

Che suonate a "vuoto" impressionano.......
Dove le code sonore e le risonanze delle note si accavallano malamente e questo è un altro "segreto" del liutaio che sa dove togliere legno nelle catene, intonando l'ottimo piano armonico, se di ottimo piano armonico trattasi
Ho letto da qualche parte che il grande strumento è quello che riesce a seguire il "padrone" nei meandri dell'interpretazione e da un feed-back preciso al musicista...
Deve mantenere un leggero riverbero che accompagna il suono e lo sostiene...

Come la provo? La accordo e suono quello che suono con le altre due chitarre che ho
e poi deve essere bella e non deve stancare

[quote="luapnea"
Come la provo? La accordo e suono quello che suono con le altre due chitarre che ho
e poi deve essere bella e non deve stancare [/quote]

Giusto per pura curiosita' che cosa ci suonerai? Che genere di musica ti piace e se hai qualche titolo di brano, giusto per sapere per che tipo di musica ti aspetti che sia piu' a suo agio questa nuova chitarra, oppure speri nella totale versatilita' dello strumento?

luapnea ha scritto:

Perchè credo che nelle chitarre di liuteria la suonabilità E' l'arma in più di un liutaio rispetto ad un altro:
Nella suonabilità ci metto anche l'omogenea risposta sonora in tutte la tastiera, non ci devono essere vuoti e cali di giusto sustain, dal 5° tasto in giù.

Il suono di una chitarra in abete e palissandro è abbastanza generico, ma un gran suono salta fuori solo dalla suonabiltà della chitarra; dal connubio di perfezione costruttiva e dita del chitarrista che appunto suona

allora si evidenziano le armoniche superiori che accompagnano la fondamentale da cui a seconda del numero e intensità salta fuori un bel colore tonale.

La separazione delle note invece è una caratteristica che impreziosisce un bel suono.

Ma una discreta definizione deve esserci sempre
Ho letto da qualche parte che il grande strumento è quello che riesce a seguire il "padrone" nei meandri dell'interpretazione e da un feed-back preciso al musicista...
Deve mantenere un leggero riverbero che accompagna il suono e lo sostiene...

Quoto Luciano in quello che dice sopra, e certi parametri come separazione e chiarezza sono molto apprezzati anche da me.

Mi unisco a Mark nella sua richiesta (anche se qualcosa so ... ... )

ultimamente ho mollato uno "spezzatino" di pezzi a metà per chitarra acustica, per dedicarmi seriamente a brani per sola chitarra acustica in fingerstyle, qualcosa di Morone: Respiro di una vecchia foresta,l' arrangiamento sempre di morone di S. and Sheemore: La piccola grande collina, qualcosa di Ed Gerhard : The handing Down, l'arrangiamento di Water is Wide, un brano di Daniel Hecth: Willow e un altro paio sempre di Hetcth Willow da riprendere perchè non semplici.
Poi una quindicina di brani di Degrassi: Slow circle 2- Sleeping Lady-Causeway-Mirage- Deep a Nigth-Turning Back- Blue and white-Cumulus-Western- Bright Sky-The Monkulator- Lost In The Woods e qualche altro('')dimenticato da riprendere- Poi un paio di brani di W.Ackermann dal titolo lunghissimo: The impending virgin ...bla bla. Adesso ho in cantiere l'arrangiamento di Palka del brano di Sakamato per piano Forbidden Color(molto bello) e un paio di spartiti di DeGrassi dall'ultimo CD : il bellissimo Saint James Infirmary e Hushabye...ma ci vuole tempo
Per me sono brani abbastanza complessi, che devi suonare e risuonare per non perderli e devo dire che spesso un brano lo devi ristudiare quasi da capo se non lo suoni da qualche mese
Diciamo che suono le cose che trovo su tablature abbastanza coerenti e ben fatte, molte delle cose che mi piacciono non le trovo, tipo arrangiamenti per chitarra di brani del tipo Summertime o giù di li, oppure qualche bell'arrangiamento dei brani dei Beatles sempre per chitarra sola :king

Questa di White forse come progetto non è specifico al 100% per quel tipo di brani, teoricamente sarebbero più indicate le chitarre con fondo e fasce in acero o dicono in Myrtlewood accoppiato a un abete(proveremo...anche quelle) Engelmann o Europeo... Parliamo sempre di ipotesi e indicazioni , poi tutto dipende da come è fatta una chitarra
Ma a noi, credo piaccia provare, sperimentare è una bella passione per qualsiasi tipo di genere musicale che a uno piace e suonare, son tutti belli e ...difficili maladiciones

luapnea ha scritto:

ultimamente ho mollato uno "spezzatino" di pezzi a metà per chitarra acustica, per dedicarmi seriamente a brani per sola chitarra acustica in fingerstyle, qualcosa di Morone: Respiro di una vecchia foresta,l' arrangiamento sempre di morone di S. and Sheemore: La piccola grande collina, qualcosa di Ed Gerhard : The handing Down, l'arrangiamento di Water is Wide, un brano di Daniel Hecth: Willow e un altro paio sempre di Hetcth Willow da riprendere perchè non semplici.
Poi una quindicina di brani di Degrassi: Slow circle 2- Sleeping Lady-Causeway-Mirage- Deep a Nigth-Turning Back- Blue and white-Cumulus-Western- Bright Sky-The Monkulator- Lost In The Woods e qualche altro('')dimenticato da riprendere- Poi un paio di brani di W.Ackermann dal titolo lunghissimo: The impending virgin ...bla bla. Adesso ho in cantiere l'arrangiamento di Palka del brano di Sakamato per piano Forbidden Color(molto bello) e un paio di spartiti di DeGrassi dall'ultimo CD : il bellissimo Saint James Infirmary e Hushabye...ma ci vuole tempo
Per me sono brani abbastanza complessi, che devi suonare e risuonare per non perderli e devo dire che spesso un brano lo devi ristudiare quasi da capo se non lo suoni da qualche mese
Diciamo che suono le cose che trovo su tablature abbastanza coerenti e ben fatte, molte delle cose che mi piacciono non le trovo, tipo arrangiamenti per chitarra di brani del tipo Summertime o giù di li, oppure qualche bell'arrangiamento dei brani dei Beatles sempre per chitarra sola

:

Beh e il tuo ultimo arrangiamento L'oratadisperata non lo dici ?

[
Beh e il tuo ultimo arrangiamento L'oratadisperata non lo dici ? [/quote]

Gran bel repertorio, Luciano, complimenti !

Sicuramente la tua nuova chitarra in arrivo sara molto felice di poter imparare tutti quei brani, complimenti per il repertorio, vedo che De Grassi e' tra i tuoi favoriti, un grande!!!

sentite l'ultima di White

Caro Andrew, mi mandi alcune foto della chitarra finita?

risposta:
Do you really want photos????? I think it is much better as a surprise!


e........ aspettiamo questa "surprise"